“È stato ritrovato: sono passati due anni”, la bella notizia arriva da Chi l’ha visto

Ritrovato dopo due anni in Ucraina Renato Ronzoni, scomparso a La Spezia nel 2022 con la sua badante: l'uomo ha un deficit mentale

Da Francesca Armilli - 12 Aprile 2024

Con post su Facebook il programma “Chi L’ha visto?” ha dato una bellissima notizia ai familiari di Renato Ronzoni, scomparso da due anni. L’uomo scomparso misteriosamente da La Spezia durante il lockdown, è stato ritrovato in Ucraina insieme alla sua badante Natalia, con cui si era sposato nell’aprile del 2022.

La situazione ha destato preoccupazione tra i famigliari dell’uomo, soprattutto perché Ronzoni è affetto da un deficit mentale e necessita di cure e attenzioni particolari.

I fratelli di Renato hanno rivelato che l’uomo non aveva mai avuto una fidanzata prima di conoscere Natalia, assunta come badante della zia del 67enne. Dopo che l’anziana era deceduta, la donna si era trasferita a vivere con Renato e aveva preso sempre più il controllo della sua vita. Nel 2022 lo ha portato in Ucraina con la scusa di una visita dentistica, ma lì si sono sposati. I familiari sono molto preoccupati perché Renato si trova in una zona di guerra.

La famiglia di Renato aveva espresso preoccupazione per il fatto che l’uomo poteva essere vittima di abusi e sfruttamento da parte della donna, che è attualmente indagata per circonvenzione di incapace. I fratelli di Ronzoni hanno anche rivelato che la coppia si era allontanata nuovamente ad aprile di quest’anno e non si sa avevano più notizie di loro, lasciando i famigliari nell’incertezza e nella preoccupazione.

“Lei lo comandava a bacchetta e lui eseguiva”

L’intervento delle autorità competenti è stato decisivo per il ritrovamento di Renato in Ucraina, dove al momento sembra trovarsi in buone condizioni, sebbene la sua situazione resti delicata a causa del suo stato di salute mentale. La famiglia è ancora in attesa di poter parlare direttamente con l’uomo.

La vicenda di Renato Ronzoni ha destato scalpore e ha sollevato dubbi su come sia possibile che una persona con disabilità mentale possa essere andato così lontano e senza che la famiglia avesse informazioni. Le autorità stanno indagando sulla vicenda per fare luce sulla situazione e proteggere l’uomo, garantendo il rispetto dei suoi diritti e della sua dignità. L’avvocato Federica Giorgi si occupa della vicenda.