Elisa e Massimo, riprendono le ricerche nelle campagne

Elisa e Massimo sono scomparsi nel nulla, sono state riprese le ricerche ma sono state trovate tracce della 28enne nel bagagliaio dell'auto di Sebastiani.

Elisa e Massimo sono scomparsi nel nulla, sono state riprese le ricerche nelle campagne vicino a casa di Sebastiani.

Per due giorni, le ricerche sono state sospese e da ieri, martedì 3 settembre, sino state riprese per cercare Elisa Pomarelli e Massimo Sebastiani scomparsi da domenica 25 agosto.

Il campobase coordinato dai Vigili del Fuoco, è ritornato nelle campagne a Sariano, insieme ai volontari della protezione civile divisi in squadre di 5 o 6 persone scortate da un carabiniere o un agente della polizia locale, armato.

Sono entrati in azione un centinaio di persone, tra questi Carabinieri, vigili del fuoco, polizia locale e volontari della Protezione Civile, Croce Rossa, Croce Bianca, soccorso alpino e Federcaccia. Sono stati utilizzati anche dei cani addestrati e GPS. Hanno effettuato le ricerche nei campi, nei laghi, nei tombini e nei pozzetti ma soprattutto nelle aree vicine alla casa di Massimo Sebastiani a Campogrande di Carpaneto.

Con un rastrello, le squadre hanno camminato nei capi per cercare qualsiasi traccia dell’eventuale passaggio dei due scomparsi.

L’auto di Massimo, una Honda Civic grigia, è stata individuata dalle telecamere di sorveglianza di alcune aziende della zona nel primo pomeriggio di domenica. Mentre della ventottenne piacentina non si hanno più notizie proprio dopo aver pranzato in una trattoria di Ciriano con il tornitore 45enne.

La procura indaga per omicidio e occultamento del cadavere, sarebbero state trovate tracce di Elisa nel bagagliaio dell’auto di Sebastiani.

La sua auto è stata sequestrata proprio davanti alla sua abitazione dopo che i genitori di Elisa avevano lanciato l’allarme nella notte tra domenica 25 e lunedì 26 agosto, perché la figlia non aveva fatto ritorno a casa ed il suo telefono era spento.

È stata nuovamente analizzata l’abitazione dal RIS di Parma, Roberta Bruzzone ha parlato di condizioni indicibili, all’interno è stata trovata sporcizia e caos.

Ora si attende l’esito delle analisi compiute dal reparto scientifico per capire al meglio quanto sarebbe accaduto nelle ore successive al pranzo di domenica 25 agosto.

Gli amici e parenti di Elisa hanno riferito che quel sentimento che Massimo provava per la ventottenne non era ricambiato, perché lei lo considerava solo un amico con cui condivideva la passione per l’agricoltura. Le ricerche continueranno fino a giovedì.