Emergenza maltempo, bomba d’acqua colpisce la città italiana, allagamenti e disagi

Maltempo a Roma con forti piogge e allagamenti, in particolare alla stazione Termini, mentre l'Italia vive una spaccatura meteorologica in vista di un ciclone in arrivo nel weekend

Il mese di luglio si è concluso con un lunedì caratterizzato da pioggia e disagi in tutto il Lazio. Le condizioni meteorologiche hanno portato a cieli instabili, con precipitazioni intense e un’allerta meteo gialla che ha interessato la regione. A Roma, la mattinata è iniziata con nuvole e leggeri rovesci, che nel giro di poco tempo si sono intensificati, causando notevoli problemi alla viabilità e facendo riaffiorare un fenomeno curioso: la formazione di schiuma bianca nelle strade allagate di alcuni quartieri.

La stazione Termini ha registrato le immagini più eclatanti di questa giornata di maltempo. Nel centro della Capitale, l’acqua è scesa con tale forza da trasformare la banchina della linea B della metropolitana in una vera e propria cascata. Il flusso d’acqua ha sommerso i binari, creando situazioni di pericolo per i passeggeri in attesa. Questo evento ha sorpreso molti turisti, che hanno documentato la scena con i loro cellulari, mentre il personale della stazione tentava inutilmente di contenere la furia dell’acqua.

Le prime avvisaglie di maltempo si erano già manifestate in mattinata, con i quartieri a sud della città, come EUR e Torrino, tra i più colpiti dalle piogge. Nel giro di poche ore, le precipitazioni hanno interessato anche zone centrali come San Lorenzo, Tuscolano e il centro storico. Un secondo, intenso scroscio ha colpito Roma nel primo pomeriggio, mentre le previsioni meteo indicavano un miglioramento progressivo solo in serata. Cieli parzialmente sereni erano attesi entro la notte.

Bomba d’acqua a Roma: allagamenti e disagi

Nel corso della giornata, diversi quartieri di Roma hanno subito ingenti danni a causa della pioggia incessante. Le zone meridionali, come EUR e Torrino, sono state tra le prime a registrare allagamenti. Poco dopo, l’acqua ha iniziato a colpire anche aree centrali, come San Lorenzo e il centro storico. Il picco delle precipitazioni è stato raggiunto nel primo pomeriggio, con un secondo violento scroscio di pioggia. Le previsioni indicavano una possibile schiarita solo in serata, ma nel frattempo la Capitale ha dovuto affrontare i disagi causati dal maltempo.

In aggiunta, il maltempo ha colpito l’Italia in modo differente a seconda delle regioni. Mentre il Sud e parte del Centro continuavano a godere di temperature elevate e cieli sereni, il Nord ha subito violenti temporali e forti raffiche di vento. L’arrivo di un ciclone proveniente dal Nord Europa, previsto per il fine settimana, potrebbe aggravare ulteriormente la situazione. Si prevede che lo scontro tra masse d’aria calda e fredda porterà a nubifragi, grandinate e un significativo calo delle temperature, con possibilità di scendere di 10-15 gradi.

Il picco del maltempo è atteso tra venerdì e sabato, con temporali che colpiranno anche regioni centrali come Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche e Abruzzo. Le zone alpine e prealpine del Nord Est saranno particolarmente vulnerabili a eventi di grandine. I venti, in aumento, soffieranno impetuosi da nord, con raffiche di Maestrale che potrebbero superare i 60 km/h, in particolare su Sardegna e nel bacino del medio-basso Tirreno. Questo scenario segna un inizio di agosto instabile, promettendo temperature meno elevate e condizioni meteorologiche variabili.