Entrano nel bagno di un supermercato per fare le pulizie quando improvvisamente vedono una busta per terra che si muove.
Entrano nel bagno di un supermercato per fare le pulizie quando improvvisamente vedono una busta per terra che si muove. Quando aprono il sacchetto non credono ai loro occhi
La nascita di un bambino può far cambiare i rapporti familiari, per quanto molto ambito e desiderato fosse il piccolo. Molte volte le madri non sanno cosa fare o come rispondere alle loro esigenze dei loro piccoli, ma nonostante tutto stabiliscono un legame forte ed essenziale. Dunque periodi di confusione dopo l’arrivo del bambino sono all’ordine del giorno.
Giovedì mattina, il personale del Ministero della sicurezza dei cittadini, collegato alla squadra medica di soccorso e di emergenza (ERUM), ha salvato un neonato che è stato abbandonato per strada nel quartiere Residencial Cafetales. Xochimilco, Messico.
Il rifiuto di un neonato è un problema crescente in molti paesi, a causa di molteplici fattori sociali che inducono gli individui ad abbandonare i propri figli. Un atto che viene svolto con sangue freddo, ed estrema negligenza.
La verità è che lo sfortunato neonato è stato segnalato dall’agenzia governativa della capitale, che ha riferito che gli operatori del Centro di comando e controllo (C-2) del Sud, lo hanno trovato all’interno di un negozio di alimentari, lasciato alla mercè di pericoli e rischi.
All’arrivo sul luogo, gli agenti in uniforme hanno interrogato il personale delle pulizie, il quale ha riferito che, durante la pulizia dei bagni, hanno visto qualcosa di strano che si stava muovendo all’interno di una borsa, e quando l’hanno aperta, hanno trovato piccola creatura all’interno.
“È davvero triste e oltraggioso vedere così tanta irresponsabilità da parte di un essere umano. Indipendentemente dai motivi, mettere al mondo un bambino ed abbandonarlo in seguito è un crimine abominevole “, ha detto uno dei soccorritori.
Alla luce della delicata situazione, i soccorritori hanno immediatamente richiesto un ambulanza per valutare la gravità delle condizioni del bambino e verificare i segni vitali. Nel frattempo i paramedici ERUM, si prendevano cura del neonato che aveva ancora il cordone ombelicale.
Un altro problema sociale derivante dal rifiuto dei minori in Messico, è il basso tasso di adozione. I messicani non sono molto propensi all’adozione a causa dei processi che sono faticosi, e molto lunghi. Tutto questo a causa della burocrazia e della cattiva gestione. Un altro fattore è la scarsa conoscenza di questo processo. Infatti, i genitori che possono avere figli escludono la possibilità di adottare, quando in altri paesi accade l’esatto contrario.
La verità è che qualunque sia il motivo, ci spezza il cuore che un essere così indifeso inizi il suo viaggio così solo.