Ester Palmieri: domani i funerali della 37enne uccisa dall’ex compagno
Si celebrerà domani a Montalbiano il funerale di Ester Palmieri: il sindaco proclama il lutto cittadino e dispone la chiusura della scuola
Domani, martedì 16 gennaio, sarà il giorno dell’ultimo saluto ad Ester Palmieri, la donna di 37 anni e mamma di tre bimbi piccoli, uccisa dal compagno dal quale si stava separando. Il sindaco ha proclamato il lutto cittadino, così come la chiusura della scuola elementare, frequentata proprio dai tre bambini.
Quella di domani sarà forse la giornata più dura per chi conosceva e amava Ester, una donna e mamma di soli 37 anni, scomparsa troppo presto, portata via dalla mano che invece avrebbe dovuto proteggerla, quella del compagno e padre dei suoi tre figli piccoli.
Nella chiesa parrocchiale di Montalbiano, infatti, verrà celebrato il funerale della donna, alla presenza, oltre che dei familiari, dei tanti che la conoscevano e amavano.
A quanto pare non ci saranno Francesco, Angelo ed Emanuele, i tre figli di Ester. Coloro che della sua assenza ne soffriranno di più. Per tutta la loro ancora lunga vita.
Straziante il necrologio che circola in paese in questi giorni, che recita:
La porteranno per sempre nel cuore i figli Francesco, Angelo ed Emanuele, la mamma Bruna, il papà Andrea, la sorella Armida con Thomas, Ginevra e Federico, gli zii, i cugini e quanti le hanno voluto bene.
Arrivano le parole della suocera di Ester Palmieri
Per il giorno del funerale, il primo cittadino di Valfloriana ha proclamato il lutto cittadino e disposto la chiusura della scuola elementare del paese. Quella frequentata dai tre bimbi di Ester.
Fiorella Simonelli, mamma di Igor Moser ed ex suocera della vittima dell’ennesimo femminicidio in Italia, ha rilasciato una toccante dichiarazione a L’Adige. Ecco le sue parole:
Non doveva portarmi via Ester. Era come una figlia. Era buona, darei io la vita per farla tornare.
L’autopsia ha chiarito la dinamica del femminicidio suicidio. Le indagini, quasi concluse, stanno invece togliendo i dubbi sul movente.
Esso sarebbe collegato al discorso della separazione, che Moser non accettava, e dell’affidamento dei figli, per il quale Ester si era mossa per vie legali.
Due giorni prima di uccidere Ester e togliersi la vita, Igor aveva infatti letto una lettera mandata dalla legale dell’ex compagna, in cui veniva formalmente chiesto di mediare per l’affidamento dei tre figli.