Etna, eruzione del cratere Sud Est del vulcano
Etna, nuova eruzione con l'emissione di due colate laviche sommitali dal Nuovo Cratere di Sud-Est; ecco qual'è la situazione in questo momento sul vulcano
L’Etna torna a far paura. Il 19 aprile 2020, c’è stata una nuova eruzione del cratere Sud Est del vulcano. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo (Imgv-Oe) di Catania ha rilevato un’aumento di “energia” e due colate laviche sommitali dal Nuovo Cratere di Sud-Est che ha definito di modesta entità.
Come ben sapete, l’Etna è un vulcano molto attivo che, ogni tanto, si risveglia. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia–Osservatorio etneo (Imgv-Oe) di Catania sta monitorando attentamente l’attività del vulcano e nella mattinata del 19 aprile 2020 ha rilevato alcuni cambiamenti.
Il vulcano si è risvegliato: ci sono state 2 colate laviche sommitali che, al momento, non destano preoccupazioni. Le autorità rassicurano la popolazione e promettono di tenere la situazione sotto controllo.
L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo (Imgv-Oe) di Catania ha parlato di “due modesti flussi lavici sommitali dal Nuovo Cratere di Sud-Est, che al momento sono confinati sull’alto fianco orientale e meridionale del cono”.
Il vulcano siciliano, tenuto continuamente monitorato, ha eruttato ma le due colate laviche non sono un pericolo per la popolazione in quanto si sono verificate in una zona sommitale e desertica del vulcano.
Ecco, dunque, che il vulcano attivo più alto d’Europa, per adesso, non dovrebbe destare alcuna preoccupazione. L’attività vulcanica non ha avuto alcun impatto sui paesi che circondano il cratere e nemmeno sull’operatività dell’aeroporto internazionale di Catania che, in questo momento, è alle prese con le conseguente dell’ attuale emergenza nazionale.
Non sono stati registrati, al momento, danni a cose o persone e non ci sono vittime. La colonna di fumo che fuoriesce dal vulcano è spettacolare me non costituisce un pericolo per gli abitanti.
La popolazione, in questo momento, è in un momento delicato e difficile per colpa delle normative in atto ma la situazione è sotto controllo.
Torneremo con aggiornamenti.