Festa di compleanno si trasforma in tragedia, ci sono morti e feriti gravi: dove e cosa è successo 

Un adolescente ha ucciso quattro coetanei e appiccato un incendio durante una festa di compleanno a Baikalsk, lasciando una comunità in lutto e diverse vittime in gravi condizioni

Un tragico evento ha colpito profondamente una comunità, quando un adolescente ha ucciso quattro coetanei e ha successivamente appiccato un incendio nell’abitazione dove si erano riuniti per festeggiare un compleanno. Questo episodio di violenza ha causato un impatto devastante, lasciando dietro di sé un bilancio drammatico e diverse vite cambiate per sempre. Tra le vittime, un giovane di 14 anni lotta per la vita a causa di ferite gravi al collo. Le autorità hanno avviato un procedimento penale per omicidio e tentato omicidio.

La Commissaria per i diritti dell’infanzia ha segnalato che alcune delle vittime sopravvissute stanno vivendo un grave trauma psicologico, mentre uno di loro ha necessitato di un intervento chirurgico complesso. Tutti i ragazzi coinvolti sono stati assistiti da un team di esperti e stanno ricevendo supporto psicologico. Le loro condizioni sia fisiche che emotive sono ritenute critiche. Attualmente, il movente dell’aggressione rimane sconosciuto, ma le forze dell’ordine escludono la partecipazione di adulti nel massacro.

Uccide amici dopo una festa di compleanno e appicca un incendio in casa

Il drammatico evento si è verificato a Baikalsk, una città della regione russa di Irkutsk, nella notte del 28 maggio. Un gruppo di adolescenti si era riunito in una residenza privata per festeggiare un compleanno e trascorrere la notte insieme. Alcuni ragazzi, a causa di questioni familiari, avevano lasciato la festa prima della tragedia, mentre altri erano rimasti a dormire, ignari del pericolo imminente.

Secondo le indagini preliminari e le testimonianze dei sopravvissuti, uno dei ragazzi ha improvvisamente estratto un coltello e ha iniziato a colpire i suoi amici in un’esplosione di violenza apparentemente ingiustificata. Le autorità locali hanno confermato che l’aggressore, dopo aver perpetrato il massacro, ha dato fuoco all’abitazione ed è perito tra le fiamme. Il governatore della regione ha commentato con rassegnazione l’accaduto, definendolo “un atto inimmaginabile, una tragedia che richiede una seria riflessione sul disagio giovanile”.

Le indagini continuano per ricostruire tutti i dettagli dell’episodio, mentre la comunità di Baikalsk si interroga su come sia stato possibile non percepire il pericolo prima che accadesse la tragedia. Le scuole della zona hanno dichiarato giornate di lutto e attivato sportelli di supporto psicologico per gli studenti. La comunità si unisce nel dolore per la perdita di giovani vite in una notte che doveva essere di celebrazione e si è trasformata in un incubo.