Fidanzati trovati morti nel garage, ciò che sta accadendo dopo la morte di Vida è molto grave: il papà di Vincenzo ha deciso di intervenire
Dopo la morte dei due fidanzati, ciò che sta accadendo è molto grave: il papà di Vincenzo costretto ad intervenire ad una trasmissione radiofonica
Sono ancora tutti sconvolti per la straziante ed improvvisa scomparsa dei due fidanzati, trovati senza vita nella loro auto, dentro il garage, a rione Kennedy, a Secondigliano. Avevano solamente 24 e 20 anni, ma dalle indagini si ipotizza che si è trattato solo di una tragica fatalità.
Vincenzo Nocerino aveva studiato come web designer, ma aiutava il padre nella pizzeria di cui è socio. I due avevano un legame molto profondo, visto che solo pochi anni fa aveva perso sua madre ed erano rimasti da soli.
Vida Shahvalad invece aveva solamente 20 anni e studiava all’università di Napoli. Era di origini iraniane e con la sua famiglia si era trasferita a Caserta. Per il suo paese d’origine lei doveva essere un esempio ed una persona di cui dover essere orgogliosi, ma in realtà questo non è successo. Nella giornata di oggi, uno dei talk radiofonici più famosi di Napoli, “La Radiazza” hanno parlato di ciò che sta accadendo.
I due conduttori Gianni Simioli e Serena Li Calzi nel parlare della vicenda, hanno detto che ne hanno parlato anche in un tg iraniano. Tuttavia, hanno descritto Vida come una “poco di buono”. Hanno distorto totalmente ciò che è successo ai due giovani fidanzati.
Fidanzati trovati deceduti, l’intervento del papà di Vincenzo durante la trasmissione radiofonica
Il papà di Vincenzo solo poco tempo prima aveva conosciuto Vida. I due ragazzi si amavano e come i loro coetanei, desideravano solo poter stare insieme. Alfredo Nocerino che ora sta svolgendo tutte le pratiche burocratiche per poter dare l’ultimo addio al figlio, dopo l’autopsia, intervenuto ai microfoni di “La Radiazza”, ha detto:
Enzo non era solo un figlio, era un amico, un fratello. Ho parlato con un amico della famiglia ed ho saputo che stanno male. C’è un pezzo del tg iraniano in cui si parla di Vida. Questa ragazza è venuta in casa ed io penso di avere dei principi sani. Non è giusto che debba essere denigrata o derisa. Era una ragazza che studiava.
Nel frattempo oltre al papà di Vincenzo, anche la famiglia di Vida sta vivendo un grande dolore. Sono in attesa del nulla osta della salma, per poterla riportare in Iran per l’ultimo addio.