Figlio di Kledi malato: la moglie del ballerino racconta la battaglia vissuta
Lottare contro la malattia è stato difficile
Per il caso del figlio di Kledi, a parlare oggi della patologia del bambino è la moglie del famoso ballerino che ha spesso partecipato a programmi di Maria De Filippi. Charlotte Lazzari, a un anno di distanza dalla diagnosi, parla di quanto sia stato difficile affrontare questo disturbo severo, per tutta la famiglia.
Gabriel ha da poco compiuto un anno. Il figlio di Kledi Kadiu e Charlotte Lazzari è nato infatti il 30 agosto del 2021. Il secondogenito della coppia ha dovuto affrontare alla nascita una diagnosi non facile da accettare: era affetto infatti di meningoencefalite.
A 13 giorni dal parto, Gabriel ha manifestato febbre e forti convulsioni, espressione di una diagnosi piuttosto complessa: meningoencefalite. L’inizio di un calvario che ci ha davvero messi a dura prova. Gabriel è sopravvissuto e dopo aver riaperto gli occhi, passo dopo passo e con l’audacia di un eroe ha messo in campo tutta la sua forza per riappropriarsi di ciò che questo brutto imprevisto gli ha tolto.
Un anno fa, poco dopo la gioia per la sua nascita, mamma e papà hanno dovuto affrontare un periodo non facile, che a distanza di un anno la madre del piccolo ripercorre in un post su Instagram.
ll motivo per cui temevo così tanto l’arrivo dell’11 settembre non lo so nemmeno io. Forse, nella frenesia dei giorni, nel voler sotterrare emozioni che mi hanno fatto tremare per tanti mesi, avevo il timore che fermarmi e stare nel ricordo, fosse molto doloroso. In tutta sincerità ieri mattina non è stato facile.
Come sta oggi il figlio di Kledi?
Charlotte ricorda quei giorni:
Ho obbligato me stessa a scorrere con il dito le foto di un album sul cellulare che ho chiamato ‘Lele’ per tuffarmi nuovamente nella terapia intensiva e in tutto ciò che ne fa parte. Ho lasciato scorrere mentre io, ho smesso di correre. Ho rivissuto paura, rabbia, tristezza e vulnerabilità perché in certi momenti del ‘sei forte mamma’ non te ne fai proprio niente.
Oggi il piccolo sta meglio e la mamma vuole ringraziare tutti coloro che sono stati vicini alla famiglia in questo lungo anno:
Ma questo post è dedicato a tutti i genitori che in questi mesi ci hanno scritto e hanno condiviso con noi le loro storie, i loro timori e le loro battaglie… vi tengo per mano. Le battaglie si combattono con amore e molto spesso si vincono. E la vittoria può avere mille sfaccettature. La giornata di ieri si è magicamente trasformata quando dopo la pioggia è sorto il sole. Per me è stata una bellissima rivelazione. Un miracolo. Una vera Vittoria.