Funerali di Maria Antonietta Panico: il decesso sarebbe avvenuto per cause naturali
Riconsegnata la salma ai famigliari, che hanno potuto celebrare i funerali di Maria Antonietta Panico. Il suo corpo tornerà in Puglia, dove era nata e cresciuta prima di trasferirsi a Trento
I famigliari hanno potuto finalmente dirle addio, visto che i funerali di Maria Antonietta Panico sono stati celebrati nella giornata di martedì 23 gennaio 2024. Gli inquirenti hanno riconsegnato la salma alla famiglia della giovane donna trovata senza vita nella sua casa di Trento. L’autopsia ha stabilito che sarebbe venuta a mancare per cause naturali. Il corpo tornerà in Puglia, regione di origine della donna.
La scorsa settimana i medici hanno effettuato l’autopsia sul corpo della donna pugliese, per chiarire quanto accaduto. Dopo aver stabilito che il decesso sarebbe avvenuto per cause naturali, hanno messo la salma a disposizione della famiglia.
Nella mattinata di martedì 23 gennaio 2024, subito dopo la messa a disposizione della salma, amici e famigliari si sono riuniti per dire addio alla donna di 42 anni trovata senza vita nella sua casa in via Vicenza, nel quartiere della Bolghera, a Trento.
Dopo le eseguie, la salma verrà trasferita a Torchiarolo, comune in provincia di Brindisi, nel Salento settentrionale, dove vive la sua famiglia. Qui la donna era nata e cresciuta e tornerà a riposare ora che non c’è più. Dopo il diploma, la donna aveva lasciato la Puglia per intraprendere gli studi universitari. E ornai da tempo viveva a Trento, dove era molto conosciuta.
Al funerale erano presenti i famigliari, compresa la figlia di 16 anni, amici e conoscenti. Ma anche alcuni politici che avevano condiviso con lei alcuni momenti di vita pubblica. Come ad esempio la candidatura alle provinciali del 2018 con l’Udc e nel 2020 alle elezioni comunali nella lista a sostegno di Merler.
Funerali di Maria Antonietta Panico: il corpo tornerà in Puglia
I famigliari hanno voluto ringraziare tutti quanti. Queste le parole del fratello Lucio Panico, presente alle esequie:
Volevamo ringraziare tutti coloro che in queste tristi giornate quassù ci hanno sostenuto e mostrato vicinanza. Non abbiamo ancora avuto comunicazioni dagli inquirenti sulle cause della morte ma in questi giorni difficili, di dolore e attesa, non ci siamo mai sentiti soli.