Giornata Nazionale contro lo Spreco Alimentare: il cibo non si butta
Giornata Nazionale contro lo Spreco Alimentare: l'app Too Good To Go lancia la campagna "Il cibo non si butta"
Il 5 febbraio si celebra in Italia la Giornata Nazionale contro lo Spreco Alimentare. Per questa occasione e per sensibilizzare tutti, l’applicazione Too Good To Go lancia la campagna “Il cibo non si butta“. Lo dicevano sempre anche le nostre nonne, ricordate?
Too Good To Go è un’applicazione nata proprio per combattere gli sprechi alimentari e per aumentare consapevolezza, attenzione e informazione di tutti in merito agli sprechi del cibo. Ogni anno 15 miliardi di euro di cibo vengono sprecati in Italia. 13 miliardi appartengono alla sfera quotidiana. Dobbiamo assolutamente correre ai ripari e fare qualcosa.
Eugenio Sapora, Country Manager di Too Good To Go, spiega: “È quindi fondamentale approfittare di giornate importanti come questa per puntare sull’informazione e la prevenzione, partendo dalle nuove generazioni, che rappresentano i consumatori e i ristoratori del futuro”. Per questo motivo nella Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare lancia campagna #IlCiboNonSiButta, per raccontare online e nelle scuole l’impegno in questo campo.
Il programma vuole coinvolgere più persone possibili per informarle sui problemi che lo spreco alimentare porta con se. Lanciando anche una call to action per invitare tutti, celebrities, aziende, associazioni, scuole, istituti e semplici cittadini, a raccontare quello che possiamo fare ogni giorno per non sprecare il cibo.
Si parte dalle scuole con iniziative concrete contro lo spreco, grazie a laboratori a tema declinati a seconda dei contesti di intervento, al fine di spiegare con semplicità come lo spreco sia un problema di tutti. E poi sui social sono già tante le celebrities che hanno deciso di accogliere l’appello dell’applicazione a sensibilizzare sullo spreco alimentare.
Sonia Peronaci e Al.ta Cucina, Camilla Boniardi, conosciutissima come @camihawke, e Federica Brignone, Mirko Alessandrini (in arte Cicciogamer89) e Wilma Faissol Facchinetti. Perché tutti, anche con un piccolo contributo possono fare la differenza.