Giovane mamma vuole vedere il figlio di 10 anni crescere: è alla terza diagnosi di cancro
La donna racconta come si è accorta che qualcosa non andava
Elissa Blake è una giovane mamma che vuole vedere il figlio di 10 anni crescere. Purtroppo prima di compiere i 30 anni ha già ricevuto tre diagnosi di neoplasia. Il male sembra non volerla assolutamente lasciare e lei è preoccupata di dover lasciare il bambino, che è sempre al suo fianco, come mostrano le foto diffuse online. Tutti sperano che possa accompagnare il più a lungo suo figlio nella crescita.
![Giovane mamma vuole vedere il figlio di 10 anni crescere](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2023/04/Elissa-Blake1.jpg)
La donna ha deciso di sottoporsi a un costoso trattamento da decine di migliaia di dollari dopo che i medici le hanno detto che il cancro alla cervice uterina è tornato. L’ultima diagnosi, però, è peggiore delle precedenti, perché la neoplasia è incurabile.
La donna, che lavora come infermiera a Brisbane, in Australia, ha dovuto interrompere i festeggiamenti per il suo trentesimo compleanno dopo aver ricevuto la diagnosi. Dopo il secondo trattamento si è resa conto che il male era tornato, per un malessere paralizzante in tutto il corpo.
Ho continuato ad andare dai dottori, ma mi hanno dato solo antidolorifici e mi hanno mandato a casa. Sapevo che c’era qualcosa che non andava, non era normale che qualcuno soffrisse così tanto.
La donna ha passato molti giorni a letto. Il figlio di 10 anni era sempre accanto a lei, per aiutarla con impacchi caldi e coccole. Ha perso 15 chili perché non aveva più appetito. Elissa ha così deciso di provare l’immunoterapia per poter vedere crescere Chase.
![Elissa Blake e Chase](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2023/04/Elissa-Blake2.jpg)
Giovane mamma vuole vedere il figlio di 10 anni crescere, ma le cure sono costosissime
La famiglia ha dovuto raccogliere migliaia di dollari per poterla aiutare. La zia ha raccontato:
![](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2023/04/Elissa-Blake3.jpg)
I medici non l’hanno mai offerto, lo sapevamo solo perché alcuni amici ci hanno detto di esaminarlo. I medici hanno ammesso che è la migliore possibilità per Elissa di liberarsi dal cancro. Il fatto che non sia gratuito per il suo cancro, ma lo sia per gli altri, è la pillola più difficile da ingoiare. Ecco perché non ne parlano alla gente, ma devono dare alle famiglie questa possibilità.