Giovane tenta di rubare una neonata alla mamma, mentre si trovava in chiesa sul suo passeggino
La giovane sosteneva di essere la sua vera mamma
A Vercelli attimi di panico in una chiesa. Una giovane tenta di rubare una neonata alla sua mamma. La piccola si trovava nel suo passeggino, nell’edificio sacro, quando improvvisamente la ragazza si è avvicinata e ha tentato di portarla via, sostenendo di essere la vera madre della bambina. Ora l’hanno denunciata per tentata sottrazione di persone incapaci.
L’episodio ha avuto luogo in una chiesa del centro cittadino di Vercelli, in Piemonte. La mamma era seduta sui banchi con la sua bambina nel passeggino. La giovane si è avvicinata a lei e ha cercato più volte di prendere il passeggino.
La donna ha deciso di allontanarsi dalla chiesa, spaventata dal comportamento di quella donna. Uscita in strada, ha chiesto aiuto ad alcuni passanti, che le sono stati accanto, fino a quando non è arrivata la polizia, allertata per la situazione grave e preoccupante che si era creata.
La giovane donna si era poi allontanata dalla chiesa. Ma gli agenti, grazie alla descrizione della mamma, l’hanno raggiunta a poca distanza. Gli agenti l’hanno tranquillizzata e le hanno dato informazioni utili per riconoscerla.
La giovane è stata bloccata dagli agenti di polizia poco distante dalla chiesa dove aveva poco prima infastidito la donna e sua figlia. Per fortuna non è riuscita nel suo intento e la polizia è intervenuta prima che portasse via la piccolina.
Giovane tenta di rubare una neonata alla mamma, per fortuna viene fermata dalla polizia
Quella bambina è mia, me la devi dare.
Con queste parole la giovane ragazza sconosciuta ha detto alla mamma della bimba di cinque mesi di darle la piccola, spaventando la donna che per fortuna ha trovato presto aiuto.
Per fortuna la mamma ha avuto la prontezza di riflessi di tirare a sé il passeggino mentre si trovava all’interno della chiesa, probabilmente da sola. E per fortuna fuori ha trovato alcune persone pronte ad aiutarla, come hanno fatto le forze dell’ordine.