Giovanni Custodero, sceglie di entrare in coma farmacologico
Giovanni Custodero, ex portiere del Fassano, colpito da un sarcoma osseo, ha deciso di farsi indurre il coma farmacologico per non sentire più il dolore
Giovanni Custodero, ex portiere del Fassano, sceglie di farsi indurre il coma farmacologico. Troppo dolore causato dal sarcoma osseo che lo ha colpito due anni fa. Il venticinquenne ha deciso di mettere fine così alla sua sofferenza e lo ha scritto sui social, salutando tutti quelli che lo seguono e lo amano.
Giovanni Custodero, 25 anni, ex portiere del Fassano, squadra di serie C2 di calcio a 5, aveva scoperto di essere malato circa 2 anni fa. Poco fa l’annuncio che ha sconvolto tutti i suoi amici e fan: a Giovanni Custodero verrà indotto il coma farmacologico, per sua scelta. Ecco come ha spiegato lui stesso questa decisione:
“Il dolore è troppo, ho scelto l’induzione al coma farmacologico: terminerò così il mio percorso sperando di essere stato d’aiuto a molte persone”.
Il post comparso sul suo profilo Facebook è doloroso. Il guerriero che ha combattuto con coraggio la malattia, ha deciso che non vuole più soffrire e ha chiesto di essere addormentato. Una scelta comprensibile che hanno capito e rispettato tutti. Ecco il post comparso il 6 gennaio sul suo profilo:
“Ciao a tutti!
Come sempre ci tengo ad essere io a raccontarvi lo sviluppo del mio stato di salute. Negli ultimi post vi avevo accennato che la situazione non è delle migliori..
Ebbene si, eccoci arrivati alla battaglia finale, siamo io e lui, uno dinanzi all’altro.. ed io lo guardo in faccia.. capisco che è forte dell’energia con la quale l’ho nutrito in questi anni, mentre io sono ormai stanco. Ho deciso di trascorrere le feste lontano dai social ma accanto alle persone per me più importanti. Peró, ora che le feste sono finite, ed insieme a loro anche l’ultimo granello di forza che mi restava, ho deciso che non posso continuare a far prevalere il dolore fisico e la sofferenza su ciò che il destino ha in serbo per me.
Da domani sarò sedato e potrò alleviare il mio malessere.
Spero di essere stato d’aiuto a molte persone. Per questo voglio per l’ultima volta ringraziarvi per ciò che siete stati, siete e sarete sempre: LA MIA FORZA.
Un abbraccio.
Gio”
Dopo aver saputo di essere malato, il calciatore ha deciso di combattere il sarcoma osseo che lo aveva colpito con tutte le sue forze. Si è sottoposto alle sedute di chemioterapia e radioterapia e ha affrontato con coraggio l’amputazione della gamba sinistra.
Purtroppo, però, la malattia ha avuto la meglio su di lui. Si è esteso alla clavicola sinistra, ai femori e al cranio… con dolori terribili che l’ex calciatore ha deciso di non voler affrontare da sveglio.
Una decisione che tutti devono rispettare. Un abbraccio alla famiglia di Giovanni pregando che trovino la forza di stargli accanto e fargli sentire tutto il loro sostegno.
AGGIORNAMENTO:
Purtroppo, il 12 gennaio 2020 Giovanni Custodero si è spento. R.I.P.