Giuditta Di Pomponio ha perso la vita nell’auto sfrenata del figlio
L'uomo era sceso dall'auto, che poi si è sfrenata ed è precipitata in una scarpata: per Giuditta Di Pomponio non c'è stato nulla da fare
La vita di una donna, una pensionata di 88 anni originaria di Arsita, piccolo comune della provincia di Teramo, ieri è finita in maniera tragica. Si chiamava Giuditta Di Pomponio. Era rimasta da sola in auto dopo che il figlio era sceso. La vettura a quel punto si è sfrenata ed è precipitata in una scarpata, non lasciando scampo alla signora.
Un altro week end drammatico per quanto riguarda le vittime di incidenti stradali in Italia.
Alle prime ore dell’alba di ieri, sabato 17 dicembre, due diciottenni romani hanno perso la vita in uno schianto avvenuto sulla Circonvallazione Ostiense, nel quartiere della Garbatella.
Lo scooter sul quale viaggiavano, un Honda SH, si è schiantato violentemente contro un camion ed è volato per diversi metri sull’asfalto. Per uno di loro non c’è stato nulla da fare ed è deceduto sul colpo. L’altro, trasportato d’urgenza e in condizioni disperate al vicino ospedale di Tor Vergata, si è spento poco dopo il suo arrivo. Si indaga ora sulla dinamica e sulle cause del sinistro.
Poche ore più tardi, a qualche centinaia di chilometri di distanza, in un altro incidente ha perso la vita la signora Giuditta Di Pomponio.
Le circostanze in cui ha perso la vita lei sono totalmente diverse da quelle che sono costate la vita ai due ragazzi romani, ma allo stesso tempo sono drammatiche.
Come è morta Giuditta Di Pomponio
La signora Giuditta, 88enne originaria di Arsita, piccolo paese in provincia di Teramo, in Abruzzo, da qualche anno si era trasferita con il figlio in un’altra provincia.
Ieri era tornata al suo paese proprio con il figlio, come faceva di solito appena si poteva.
I due viaggiavano a bordo di un suv, un Nissan Qashqai, e l’uomo aveva parcheggiato in una zona collinare, per poi scendere dall’auto.
All’improvviso la vettura con ancora la donna a bordo si è sfrenata ed ha iniziato la sua corsa a folle in discesa, cadendo in una scarpata e ribaltandosi più volte.
La signora Giuditta non ha potuto far nulla per evitarlo ed ha perso la vita nel tremendo schianto.
Le autorità hanno sequestrato l’automobile e nei prossimi giorni verrà svolta una perizia su di essa, per chiarire come mai si sia verificata una tragedia simile.