Giuseppe Conte dedica un post all’agente Giorgio Guastamacchia morto di Coronavirus
Giuseppe Conte dedica un post all'ex agente della sua scorta Giorgio Guastamacchia, il poliziotto aveva 52 anni ed è morto di Coronavirus. Ecco le sue parole
Il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte ha rotto il silenzio e ha dedicato sui suoi social un lungo post per ricordare Giorgio Guastamacchia, l’agente della sua scorta scomparso oggi per complicanze da Coronavirus
Il post, ribalzato da Instagram a Facebook, ha totalizzato quasi 60 mila like su Instagram e ha dimostrato ancora una volta l’infinità umanità del Premier. Ecco le sue parole:
https://www.instagram.com/p/B-kBzWWgfdR/
“Nella giornata di oggi è venuto a mancare Giorgio Guastamacchia, sostituto commissario addetto al mio servizio di protezione, di soli 51 anni. Nei giorni scorsi era stato ricoverato a Roma dopo aver contratto il virus Covid-19.
Per tutti noi che l’abbiamo conosciuto, per i colleghi del servizio di protezione, per i dipendenti della Presidenza del Consiglio, è un momento di grande dolore.
https://www.instagram.com/p/B-fKZUdArF2/
Ci stringiamo alla signora Emanuela, ai suoi figli e ai suoi cari, per esprimere loro i nostri sentimenti di commossa vicinanza.
Rimarrà in me indelebile il ricordo della sua dedizione professionale, dei suoi gesti generosi, dei suoi sorrisi ravvivati da un chiaro filo di ironia.”
L’uomo, che aveva solo 52 anni, aveva contratto il Coronavirus ed era ricoverato intubato nel reparto di terapia intensiva. L’agente aveva due figli e una moglie, la notizia del suo contagio era apparsa subito su tutti i giornali, ma proprio in quell’occasione era stato precisato che l‘agente non era entrato in contatto con il Presidente del Consiglio. I due viaggiano ormai su auto diverse da diverso tempo e proprio per diversi fattori nessuno era preoccupato per Giuseppe Conte
Purtroppo il COVID-19 continua a fare vittime, nonostante i divieti e le proroghe bisogna continuare a stare attenti. Al momento il nuovo DPCM è stato prorogato fino al 13 Aprile e non sappiamo quando potremo tornare alla normalità, tutti ci auguriamo che questo accada nel più breve tempo possibile