Gli arresti più insoliti e comici che sono avvenuti dopo l’inizio della quarantena.
Gli arresti più insoliti e comici che sono avvenuti dopo l'inizio della quarantena. Ecco cosa si è inventata la gente pur di uscire
Il mondo è diventato inaspettatamente vittima di una pandemia. Quasi tutti i paesi hanno chiuso i loro confini e molti di loro hanno scelto l’isolamento obbligatorio. Rimanere chiusi nelle nostre case è stato un compito difficile, richiede il cambiamento delle nostre abitudini, e routine quotidiane. Per alcuni questa misura ha significato un grande sacrificio personale.
Alcune persone non si sono sapute trattenere, e hanno violato la quarantena senza giustificazione alcuna. Vi raccontiamo alcuni dei casi più insoliti, notizie di arresti per violazione della quarantena.
Uno dei casi più sorprendenti, dato il numero di persone coinvolte, è stato quello di un picnic di 44 persone che si è svolto nella città di San Lorenzo, nel sud della provincia di Santa Fe, in Argentina. Sono stati tutti denunciati per violazione di isolamento nazionale obbligatorio.
In Italia, un uomo di 31 anni è sceso in strada senza ragione apparente. La polizia si rese presto conto che questa persona non stava andando in nessun luogo specifico, ma si aggirava per le strade con il suo cellulare in mano. Dopo averlo fermato, disse agli ufficiali che era uscito per dare la caccia ad un Pokemon. Esatto, proprio “Pokémon GO“. Naturalmente è stato multato. “Pokemón Go” è un gioco che consente agli utenti di ottenere una diversa visione della realtà; sovrappone immagini virtuali tridimensionali al vero ambiente fisico. Per questo, l’applicazione utilizza un sistema GPS e la fotocamera dello smartphone. Questo gioco è stato criticato molto, da quando sono stati segnalati diversi casi di persone che, immerse nel gioco, hanno subito incidenti. La Purdue University nell’Indiana, negli Stati Uniti, ha condotto uno studio nel 2017, che ha confermato che 256 morti e quasi 30.000 feriti si sono verificati solo negli Stati Uniti durante i primi 5 mesi del lancio del gioco.
In Spagna, un video in cui una persona vestita da dinosauro cammina per le strade, è diventato virale. Ciò è accaduto nella città di Murcia. Diverse persone sono riuscite a registrare l’episodio dalle finestre dei loro edifici. In risposta a questo evento, il seguente messaggio è stato condiviso dall’account Twitter ufficiale della polizia locale di Murcia:
Un altro caso come questo è diventato virale sui social network ma questa volta si trattava di un uomo vestito da cane, che si aggirava per le strade di Toledo, in Spagna. Diversi utenti hanno dichiarato su Twitter, che l’uomo ha fatto questo perché gli unici che hanno il diritto al libero transito in Spagna sono gli animali. Alcuni hanno trovato questa azione molto divertente, mentre altri erano arrabbiati sostenendo che metteva a rischio la salute delle persone toccando il pavimento con le mani ed esponendosi alla possibilità di contrarre il virus. Finora non ci sono notizie per confermare che è stato arrestato dalle autorità.
Un uomo di 66 anni è stato arrestato per aver portato con sé un animale, ma in questo caso non aveva giustificazioni e la circostanza era insolita. La polizia lo ha arrestato nella città di Itacaruaré, nella provincia di Misiones in Argentina, perchè non aveva il permesso di circolare. Dopo averlo interrogato, l’uomo rispose che stava portando a giro il suo cavallo depresso.
Sempre in Argentina, nella provincia di Mendoza, una coppia è stata arrestata durante un controllo di routine. Quando hanno controllato l’auto, si sono resi conto che nascondevano due bambini, di 6 e 13 anni, nella bauliera del veicolo. Tutto questo per nasconderli alla polizia, in modo che tutti possano partecipare a un barbecue di famiglia. A Tandil, un uomo d’affari è stato arrestato mentre cercava di far entrare la sua cameriera nascondendola in auto. Questo caso è stato molto controverso e si dice che questo atto possa avere forti conseguenze legali. Secondo la legge: “Chiunque violi le misure adottate dall’autorità competente per prevenire l’introduzione o la diffusione di un’epidemia, sarà punito con la reclusione da 6 mesi a 2 anni”.
Nella Carolina del Nord, negli Stati Uniti, un uomo di 26 anni è stato arrestato dalla polizia dopo la pubblicazione di un video diventato virale sui social network, dove leccava diversi prodotti in un supermercato Walmart. Data la preoccupazione di diversi utenti, gli agenti di polizia hanno fatto un’indagine e sono riusciti a rintracciare la posizione di questo giovane.