Gravissimo lutto in Italia, addio ad un personaggio che ha fatto la storia
Nicola Grauso, editore e pioniere di internet in Italia, è morto a 76 anni dopo una lunga malattia. Fondò Radiolina, Videolina e il primo provider italiano Video On Line
Nicola Grauso, conosciuto affettuosamente come Nichi, è deceduto all’età di 76 anni. Originario di Cagliari, è stato un pioniere della storia di internet in Italia, fondando Video On Line. Grauso aveva combattuto a lungo con una malattia. La sua carriera iniziò nel 1975 con Radiolina, una delle prime emittenti radiofoniche private del paese, per poi passare al mondo televisivo con Videolina.

Dieci anni dopo, Grauso ampliò la sua attività nel settore dell’informazione cartacea, acquisendo il quotidiano L’Unione Sarda, uno dei primi giornali al mondo a lanciare una versione online. Negli anni Novanta, fu protagonista della creazione del primo internet provider globale in Italia, Video On Line, contribuendo significativamente alla diffusione di internet nel paese.
Diagnosi e battaglia contro la malattia
Nel febbraio del 2024, Nicola Grauso ricevette una diagnosi di tumore in stadio avanzato. Il tipo di carcinoma diagnosticato era a piccole cellule, considerato inoperabile e noto per la sua aggressività. Nelle sue ultime dichiarazioni rilasciate all’Unione Sarda, Grauso descrisse la malattia con franchezza, sottolineando come fosse uno dei tumori più temibili, capace di riemergere rapidamente se non tenuto sotto controllo.
La lotta di Grauso contro il cancro è diventata un tema di discussione, non solo per la sua condizione personale, ma anche come testimonianza dell’importanza della prevenzione e della consapevolezza sui tumori. La sua esperienza ha reso evidente l’urgenza di una maggiore informazione riguardo a queste malattie, nonché la necessità di sostenere la ricerca medica. La sua figura ha ispirato molte persone, non solo nel campo dei media, ma anche nella comunità più ampia, a fronteggiare le sfide della salute e a rimanere resilienti di fronte alle avversità.
Lasciando un’eredità nel mondo dei media
Nicola Grauso ha lasciato una traccia indelebile nel panorama dei media italiani. La sua visione innovativa e il suo spirito imprenditoriale hanno contribuito a plasmare non solo la radio e la televisione, ma anche il giornalismo online. L’acquisizione de L’Unione Sarda e la creazione di Video On Line hanno segnato momenti fondamentali nella storia della comunicazione in Italia, aprendo la strada a nuove forme di informazione e intrattenimento.
Grauso è stato un esempio di come la passione e la determinazione possano portare a realizzazioni significative. La sua capacità di adattarsi ai cambiamenti del mercato e alle nuove tecnologie lo ha reso un leader nel settore. La sua eredità continuerà a vivere attraverso il lavoro dei tanti che hanno collaborato con lui e che hanno tratto ispirazione dal suo esempio. La sua scomparsa rappresenta una perdita per l’intera comunità dei media, ma il suo impatto rimarrà nel tempo.
Le sue iniziative hanno non solo rivoluzionato il modo in cui l’informazione viene veicolata, ma hanno anche creato opportunità per molti giovani professionisti nel settore. Grauso ha sempre creduto nell’importanza di formare nuove generazioni di operatori dei media, contribuendo così alla crescita e all’evoluzione del panorama informativo italiano.