Gravissimo schianto sul raccordo, traffico paralizzato e soccorsi sul posto: il bilancio è tragico

Sul Grande raccordo anulare di Roma, nella giornata di giovedì 13 giugno 2024, c'è stato un terribile incidente tra un'auto e una cisterna

Da Patrizia Chimera - 13 Giugno 2024

Sul Grande raccordo anulare un’auto e una cisterna si scontrano nella mattinata di giovedì 13 giugno 2024, causando grandi disagi per il traffico, in un’arteria fondamentale (e spesso bloccata) della capitale. Purtroppo il bilancio di questo ennesimo sinistro è tragico. Una persona ha perso la vita nello schianto avvenuto: forse la causa un malore.

Si tratta dell’ennesimo sinistro mortale a Roma in questi giorni. L’evento ha avuto luogo intorno alle ore 2.50 di oggi, giovedì 13 giugno 2024, sul grande raccordo anulare, tra lo svincolo per la Pontina e la via del Mare, in direzione Aurelia.

I motivi di questo scontro sono ancora da accertare. Quello che sappiamo è che un’auto e una cisterna si sono scontrati. Sul posto sono subito intervenuti i soccorsi, con i sanitari del 118, i vigili del fuoco e la polizia stradale.

Alla guida dell’automobile c’era un ragazzo di 21 anni, che è rimasto ferito in modo grave nello scontro. I sanitari del 118 lo hanno subito trasferito in ospedale, dopo aver pratico sul posto le prime cure del caso.

Alla guida del mezzo pesante, invece, c’era un uomo di 54 anni. Lui, purtroppo, non ce l’ha fatta ed è l’ennesima vittima della strada in Italia in questi giorni funestati da tanti incidenti mortali, da Nord a Sud.

Auto e cisterna si scontrano a Roma: uno dei conducenti ha perso la vita

Purtroppo quando i sanitari del 118 hanno raggiunto il luogo dell’incidente sul Grande raccordo anulare non hanno potuto far nulla per salvare la vita del conducente 54enne, che stava guidando l’autocisterna coinvolta nel sinistro.

Il tratto di strada è stato chiuso al traffico, per la messa in sicurezza, il soccorso ai feriti e per eseguire tutti i rilievi del caso. La Polizia ha già provveduto al sequestro dei due mezzi. Non si esclude che uno dei due guidatori possa aver avuto un malore improvviso.