Il giorno di festa si trasforma in un dramma, Davide aveva solo 18 anni: non ce l’ha fatta

Tragico schianto in moto: Davide Mosca è morto sul colpo a soli 18 anni. Vico del Gargano è a lutto

Una comunità intera, quella di Vico del Gargano in Puglia, piange la morte improvvisa di un giovane del posto di appena 18 anni. Davide Mosca, questo il nome della vittima, ha perso la vita in seguito allo schianto della sua moto contro un palo della luce. L’incidente, che ha provocato il decesso del giovane praticamente sul colpo, è avvenuto nella notte del 2 giugno.

Morto a 18 anni Davide Mosca

È una tragedia immane quella che ha colpito nella notte di ieri, della festa della Repubblica del 2 giugno, la piccola e unita comunità di Vico del Gargano, in provincia di Foggia. Un giovane di appena 18 anni, Davide Mosca, ha perso la vita in circostanze purtroppo drammatiche.

Morto a 18 anni Davide Mosca

L’incidente, l’ennesimo sinistro stradale che ha portato via una giovane vita, si sarebbe verificato intorno alle 2:00 di notte e le cause sarebbero ancora da accertare. Tuttavia la dinamica parla di uno schianto in moto contro un palo della luce. Nessun altro mezzo sarebbe rimasto coinvolto.

Sul posto, allertati da alcuni passanti, sono arrivati gli agenti delle forze dell’ordine e i soccorritori del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso del ragazzo. Troppo gravi i traumi riportati nello schianto.

Morto a 18 anni Davide Mosca

Come detto il dolore per quanto accaduto a Davide ha sconvolto non solo le vite della sua famiglia, che aveva un figlio che a breve avrebbe affrontato gli esami di maturità e che invece ora si ritrova a piangere la sua improvvisa morte, ma anche tutti gli abitanti del piccolo comune del foggiano.

Raffaele Sciscio, sindaco della cittadina, ha mostrato la sua vicinanza ai familiari del ragazzo e annullato, in segno di rispetto per loro, tutti gli eventi che erano in programma per la Giornata Nazionale dello Sport. Innumerevoli anche i messaggi scritti e pubblicati dai suoi amici sui social. Particolarmente struggente quello di Giovanni, un suo caro amico:

Ho la tua voce stampata nella mente, negli ultimi messaggi mi hai scritto che saremmo andati a prenderci da bere. Ci andrò e prenderò due bevute, una per me ed una per te, lascio il resto dei ricordi nella mia mente e ti mando un abbraccio caro amico mio