Il caso Nicole van den Hurk risolto grazie alla finta confessione del fratellastro
Nicole van den Hurk è stata assassinata nel 1995. Per incastrarare l'assassino, il fratellastro si è auto accusato.
Nicole van den Hurk è una ragazza di soli 15 anni che è stata assassinata nel 1995. La polizia brancolava nel buio. Sei settimane dopo la scomparsa, il ritrovamento del cadavere. Nessun sospetto, nessun indizio, nessun testimone. Fino a quando il fratellastro non ha confessato tutto su Facebook.
Ma lo ha fatto per un motivo importantissimo: incastrare il vero assassino!
Nicole van den Hurk era nata a luglio del 1980. La mamma era Angelika Tegtmeier. Suo padre, Ad van den Hurk, era un cantante olandese. L’anno dopo la sua nascita si scoprì che non era il suo padre biologico e nel 1982 venne cambiato il suo certificato di nascita. La bambina, insieme alla madre, continuò a vivere con Ad, riconosciuto come il padre, anche se il papà biologico le passava gli alimenti.
Nel 1989 i genitori divorziarono. Nicole è andata a vivere con il padre e la nuova moglie Jolanda. Il 6 ottobre del 1995, quando era dalla nonna, uscì di casa per andare a lavorare in bici. Non arrivò mai in quella panetteria. La sera la polizia trovò la bici della ragazza sul fondo del fiume. La cercarono per giorni e gli agenti iniziarono a pensare che fosse tornata in Germania, ma il padre chiese loro di continuare le ricerche. Il suo corpo privo di vita venne trovato nei boschi il 22 novembre del 1995.
Non si sa per cosa sia morta Nicole van den Hurk. Si parla di ferita da arma da taglio. L’anno seguente la polizia arrestò sia Ad van den Hurk che Andy van den Hurk (il suo fratellastro). Vennero accusati di averla uccisa e poi liberati.
A Nicole venne fatto il funerale. Senza che nessuno sapesse cosa le fosse successo. Nel 2011 il fratellastro decise di fare qualcosa perché la verità venisse alla luce. Confessare l’omicidio, attraverso un post su Facebook in cui si dava la colpa della morte della sorellastra. Il padre non gli ha mai creduto. Andy finì in carcere, ma venne rilasciato per insufficienza di prove. Cominciò ad accusare il padre dicendo che la violentava e abusava di lei. Ad negò tutto, ma i giudici decisero di riesumare il corpo di Nicole per trovare delle prove.
Andy e Ad non erano coinvolti nella storia. Il fratellastro ha fatto tutto questo per far riesumare il corpo della sorella e trovare il vero assassino. Il 17 gennaio 2014 un uomo di 46 anni, Jos de G., è stato arrestato per l’omicidio e lo stupro di Nicole van den Hurk.
L’uomo è stato condannato a cinque anni di prigione, colpevole, secondo la giuria, di aver solo stuprato la ragazza. Al momento del crimine non era capace di intendere e di volere.