Il maltempo torna in Italia, la Protezione Civile lancia un’allerta meteo per i prossimi giorni in queste Regioni

Milioni di Italiani saranno ostacolati dal maltempo per il 25 Aprile: numerose le regioni a rischio in questo lungo ponte festivo

Il ponte del 25 Aprile sarà caratterizzato da una forte ondata di freddo artico che porterà pioggia e neve a bassa quota in molte regioni del nostro Paese. Le correnti di aria artica marittima continueranno a fluire verso l’Europa centro occidentale, alimentando sistemi depressionari secondari che causeranno un brusco calo delle temperature. Nei giorni scorsi la protezione civile aveva già diramato diverse allerte gialle per il nostro paese.

Secondo le previsioni di 3BMeteo.it, il vortice di bassa pressione sul Tirreno settentrionale porterà rovesci, temporali e nevicate in Piemonte, con la possibilità che la neve cada anche a quote sotto i 400 metri. Anche le regioni centrali saranno coinvolte dal maltempo, mentre al Sud si registrerà un clima temporaneamente più mite.

Martedì 23 Aprile, un secondo vortice freddo si formerà sulla parte meridionale del Mediterraneo, causando ancora maltempo sulle regioni centro settentrionali. Questa perturbazione proveniente dall’Algeria e dalla Libia però interesserà più la Grecia che il nostro paese. Le temperature rimarranno più basse del normale e si prevedono rovesci e temporali.

Mercoledì 24 Aprile il vortice freddo si dirigerà verso sud-est, portando l’instabilità anche sulle regioni meridionali e persistendo su parte del Centro. Nel Nord, invece, si potrà godere di maggiori spazi soleggiati e un lieve aumento delle temperature.

In conclusione, il ponte del 25 Aprile sarà caratterizzato da un clima invernale, con pioggia, neve e temperature più basse del normale. È consigliabile prestare attenzione e adottare misure di prevenzione per affrontare al meglio le condizioni meteorologiche avverse. Attenzione alle condizioni del manto stradale per tutti quei temerari che si avventureranno fuori porta nonostante la pioggia e il freddo.

La protezione civile è comunque in contatto costante con tutte le autorità competenti in caso di calamità naturale. Consultate sempre gli avvisi riguardanti le allerte meteo e rispettate le norme di sicurezza stabilite dalla legge per garantire la sicurezza personale e quella degli altri.