Il miracolo tanto sperato non è arrivato, la notizia ha straziato tutti. Francesco Caruso non ce l’ha fatta

Due comunità in lutto per la scomparsa di Francesco Caruso, il 22enne era ricoverato in ospedale dallo scorso sabato. Tutti hanno pregato e sperato in un miracolo, che purtroppo non è arrivato. Questa notte il cuore del giovane si è fermato per sempre.

Francesco Caruso, sabato pomeriggio, si stava recando all’hotel Atlantis Bay di Taormina per il suo turno di lavoro. Lungo il tragitto, mentre era a bordo del suo scooter, all’altezza di una curva a Spisone, il 22enne si è scontrato frontalmente contro una moto. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori, le condizioni del giovane sono apparse subito troppo gravi. È stato trasportato con urgenza all’ospedale San Vincenzo, dove è rimasto ricoverato fino al tragico epilogo. Il team ospedaliero ha cercato di fare il possibile.

Alle 2:45 di questa notte, i medici hanno constatato il decesso cerebrale e messo fine alla speranza di tutti coloro che hanno pregato per un miracolo.

La famiglia di Francesco Caruso ha donato gli organi

Nonostante lo strazio, la famiglia ha dato il consenso alla donazione degli organi. Un gesto altruista e pieno d’amore, che permetterà ad altre persone di continuare a vivere. Il centro regionale trapianti, coordinato dal dottor Giuseppe Bova, ha già avviato le dovute procedure e le richieste sono arrivate da diverse parti d’Italia.

Sono due le comunità in lutto. Quella di Letojanni, dove Caruso viveva e quella di Taormina, dove lavorava ed era molto conosciuto. In tanti si sono stretti al dolore dei suoi cari e hanno scelto di salutare il 22enne con strazianti post condivisi sui social network. Parole piene d’affetto, per ricordare un sorriso bellissimo che continuerà a vivere per sempre nei loro cuori.

Il conducete della moto è stato ricoverato al policlinico di Messina, si tratta di un uomo di 39 anni. Fortunatamente, non è in pericolo di vita.