Il piccolo Giulio prova la sua nuova protesi

La reazione del piccolo quando ha indossato la protesi ha commosso tutto il personale medico.

Ha tre anni il piccolo Giulio, è nato a Pomezia ma la sua sfortuna è quella di essere venuto al mondo senza un arto superiore. Oggi però, grazie alla scienza al piccolo è stata data una seconda possibilità a dir poco commovente.

La prima parola è stata un grosso “oh” di stupore e meraviglia, e in mezzo a molte risate il piccolo ha aperto e chiuso la mano impiantata al suo braccio con una protesi. Il medico è visibilmente emozionato e la sua reazione ha fatto tremare i cuori di tutta Italia.

braccio

“Ammazza, mamma, posso tenerla?!” È il commento di Giulio alle prese per la prima volta con Energy, l’arto mio-elettrico di Itop SPA Officine Ortopediche, situato a Palestrina, alle porte di Roma. Il tecnico nel video è Daniele Zenardi, che emozionato da un bacio al piccolo.

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La forza del piccolo sotto indicazione di Zenardi è straordinaria, la voglia con cui tenta di aprire la mano, la brama di farcela. È una cosa pazzesca, la gioia dei bambini non può che essere ammirata. La voglia di non abbattersi e di superare ogni ostacolo.

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Oggi è nata una pagina Facebook per monitorare i progressi del piccolo Giulio. Le commoventi parole legate al video sono queste: “per molti può essere un semplice movimento meccanico, ma per chi non ha la mano è un miracolo”.

Samuela Sarda, la mamma, ha diffuso la notizia sulla pagina Facebook. “Giulio è il bambino più gioioso del mondo, davvero” scrive la mamma.

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L’emozione di Giulio ci ricorda quanto le piccole cose della vita non devono mai essere sottovalutate, di quanto non dovremmo lamentarci ma di quanto dovremmo riflettere su chi, nonostante i reali problemi della vita, sorride, gioisce e scherza.

La scienza e la ricerca ci donano ogni giorno nuove speranze e nuove possibilità. Forza Giulio sei di esempio a tutta Italia!