Il ritrovamento di Julen

Julen, il bambino caduto nel pozzo. I minatori sono arrivati

AGGIORNAMENTO DEL 26 GENNAIO: Il terreno roccioso ha rallentato i lavori. I minatori si sono dati il cambio per giorni, senza sosta e hanno raggiunto Julen. Il piccolo è stato trovato, questa notte, senza vita. RIP ❤

AGGIORNAMENTO DEL 25 GENNAIO: I soccorritori continuano a scavare senza sosta. Le speranze diminuiscono. Tanta tensione.

AGGIORNAMENTO 24 GENNAIO :Anche oggi, 24 gennaio, tutti con gli occhi sui nostri cellulari e in attesa che i tg passino la notizia. Passo passo vi aggiorneremo su quanto sta per accadere, sperando, con i nostri cuori in mano, che Julen, il bambino caduto nel pozzo a Totalán, venga presto ritrovato. Finalmente abbiamo la certezza che il tunnel sia finito davvero e che i minatori si stiano dirigendo verso Julen, ormai da ore.

Questi nell’immagine di seguito, sono gli otto eroi che stanno, ininterrottamente, cercando il bambino:

Il loro lavoro collettivo, è degno di lode. Purtroppo ci sono voluti troppi giorni, ci sono stati sbagli, anche criticati da ogni parte del mondo. ma questi uomini, stanno rischiando la loro stessa vita, per trovare Julen. Una frana, uno spostamento della terra, un semplice errore di calcolo e potrebbero non riuscire più da lì! A lottare insieme a a questa brigata di salvataggio, sul posto, ci sono la Guardia Civile e i Vigili del Fuoco. Si pensa che Julen si trovi verso i 70 metri di profondità. I minatori si fermeranno quattro metri prima e proseguiranno il complesso lavoro, scavando a mano, finché non riusciranno a trovare il bambino, che si spera sia ancora vivo.

Questa è la “gabbia” che stanno utilizzando per attraversare il tunnel:

FORZA RAGAZZI, FORZA!

Noi siamo tutti qui, in attesa di un vostro aggiornamento, con gli occhi incollati alla tv, continuando a sperare in un miracolo. Siamo anche molto vicini ai genitori del piccolo.

FORZA JULEN ♥.