Il piccolo Alex è guarito e potrà tornare a casa

Una notizia stupenda direttamente dal Bambino Gesù: Alex è guarito in modo definitivo e potrà tornare a casa. Come dimenticare la sua storia... <3

AGGIORNAMENTO: dopo la lieta notizia, poco tempo fa, che il trapianto del piccolo Alex, è riuscito, è arrivata un’altra bellissima notizia.  il professor Franco Locatelli dell’ospedale Bambino Gesù, ha dichiarato che Alex è completamente guarito e potrà tornare a casa. Oggi si che abbiamo un motivo per sorridere! Per chi non conosce la sua storia, può leggerla di seguito:

Il-piccolo-Alex-ce-lha-fatta-il-trapianto-di-midollo-e-riuscito

Avrete già visto le sue foto e seguito la sua storia. Lui è Alessandro Maria (Alex), un bambino di appena 18 mesi, che è stato ricoverato a Londra, per via di una grave patologia genetica. Quest’ultima gli stava portando via la vita e il piccolo aveva una sola speranza, essere trasferito qui in Italia da noi, al Bambino Gesù di Roma ed essere sottoposto ad un trapianto di cellule staminali da midollo osseo dei suoi genitori.

Tutto il mondo si è unito in un coro di solidarietà per il piccolo Alex, pregando in un miracolo. Il bambino è stato inserito in tutti i registri internazionali, per riuscire a trovare un donatore di midollo compatibile. La lotta è stata lunga e le delusioni molte. Era stato trovato un donatore italiano, pronto a salvargli la vita, ma il suo grado di compatibilità, è stato ritenuto insufficiente. Alex è stato curato con un farmaco sperimentale, i cui effetti vanno a diminuire nel tempo, quindi non c’era tempo da perdere! I genitori del piccolo, dopo essere venuti a conoscenza di una nuova tecnica, utilizzata al Bambino Gesù, si sono recati in Italia. Quando una persona si trova nelle condizioni del piccolo Alex, come prima cosa, per cercare un donatore, si prova con un fratello o con una sorella. Se la cosa non è possibile, si cerca un donatore esterno e se non si riesce, si può ricorrere ai genitori. Nessuno lo fa, perché la percentuale che funzioni è solo del 50 % e può esserci un rigetto. E’ qui che interviene la nuova tecnica. Consiste nel manipolare le cellule staminali, in modo da eliminare quegli elementi che comporterebbero il rigetto e facendo sì che si arrivi ad un livello sufficiente di compatibilità.

Oggi siamo qui per dirvi che un mese fa, è stato effettuato questo atteso trapianto e ci è giunta la bellissima notizia che, grazie a questa tecnica e al midollo di suo padre di suo padre, IL TRAPIANTO E’ RIUSCITO!

Alex sta bene ed è stato dimesso dal Bambino Gesù!

I miracoli, a volte, accadono!

I genitori del piccolo hanno deciso di scrivere una lettera di ringraziamento, da parte del piccolo Alex, su Facebook. Tutti noi dovremmo leggerla: “Ciao a tutti, adesso che con mamma e papà siamo più che mai pronti ad affrontare anche questa seconda fase del percorso trapiantologico, ritenevamo doveroso ringraziare, una ad una, tutte le persone che abbiamo conosciuto nella nostra avventura… che ci hanno donato un sorriso, regalato una speranza e insegnato che si deve sempre lottare anche quando la vita cerca sempre di buttarti al tappeto continuando ignobilmente a riservarti prove difficilissime. La forza che ci avete trasmesso con i vostri messaggi, con le vostre preghiere, con i vostri sorrisi e con i vostri abbracci è stata per noi un stimolo a non mollare. Non vi conosciamo tutti personalmente, ma avete tutti conquistato, indistintamente, parte del nostro cuore e sarete sempre parte della nostra vita, sebbene avrei preferito che le nostre strade si fossero incrociate in maniera diversa”. Nella lettera, il papà di Alex ha anche ammesso di essersi domandato più volte, perché una cosa del genere fosse dovuta capitare proprio a suo figlio, ma oggi ha capito… ha capito che lui è il testimone del successo della scienza, del trionfo della solidarietà, del primato dell’amore e della vittoria su di una malattia genetica rara come la Linfoistiocitosi Emofagocitica! Ha poi ringraziato tutti i donatori di midollo osseo e ogni altro eroe che ha incontrato. La lettera prosegue nel post di seguito: