Incidente a Gazzo Veronese, morta mamma di tre bimbi
Un drammatico incidente stradale è avvenuto nei pressi del comune di Gazzo Veronese, è morta una donna di 30 anni mamma di 3 bimbi piccoli.
Un drammatico incidente stradale è avvenuto nei pressi del comune di Gazzo Veronese, è morta una donna di 30 anni mamma di 3 bimbi piccoli. Si chiamava Alessandra Bertolani, la 30enne è morta dopo essere rimasta coinvolta in un drammatico schianto frontale.
Alessandra viveva insieme al suo compagno e i suoi 3 bambini di 1 anno, 2 e 6 anni, a Correzzo.
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di ieri martedì 17 dicembre verso le ore 15:30 quando l’auto sulla quale viaggiava, una Fiat 500L, si è scontrata frontalmente con una Opel Zafira guidata da un uomo di 64 anni residente a Sanguinetto che è rimasto ferito gravemente.
L’impatto è stato molto violento tanto che le vetture son sbalzate nei fossati che costeggiano la strada. Il drammatico incidente si è consumato nel tratto di strada che collega la località Crocetta con Albarelle di Maccacari.
Le cause dello scontro sono ancora da accertare. Secondo una prima ricostruzione, una delle due auto ha invaso l’altra corsia e lo scontro è stato inevitabile.
Sul posto sono intervenute subito le ambulanze ed i medici del 118, insieme alle forze dell’ordine e i Vigili del Fuoco. Purtroppo per la 30enne al volante della Fiat 500L non c’è stato nulla da fare.
I vigili del fuoco di Legnano hanno lavorato a lungo per estrarre i due conducenti dalle lamiere delle auto, quando hanno soccorso la donna purtroppo i medici non hanno potuto fare nulla per tenerlo in vita ed è stata dichiarata morta dopo i vari tentativi di rianimazione da parte degli operatori del Suem.
L’alltro conducente invece è stato trasportato d’urgenza in ospedale con l’elicottero ed ora è ricoverato al Polo Confortini di Borgo Trento.
L’intera comunità di Correzzo è sconvolta da quanto accaduto, Alessandra viveva insieme al suo compagno e i loro tre bambini di appena 1, 2 e 6 anni: “Alessandra aveva tre figli ed erano la sua passione più grande, la vedevamo passare con i bambini e il passeggino. Siamo tutti sconvolti”.
È stato proprio il compagno il primo ad arrivare sul posto dopo i soccorsi poiché non riusciva a rintracciare la donna al cellulare così aveva deciso di ripercorrere al contrario la strada fino ad imbattersi sul luogo dell’incidente.