Incidente di Santo Stefano, nonna, papà ed il piccolo Mattia saranno sepolti insieme
Incidente di Santo Stefano, la decisione straziante della famiglia dopo la morte della nonna, del papà e del bimbo di 2 anni
Una decisione straziante è quella che hanno preso i familiari delle vittime dell’incidente di Santo Stefano di Cadore. Hanno deciso di far seppellire la nonna, il papà ed anche il piccolo Mattia insieme, visto che hanno perso la vita nello stesso giorno per un grave sinistro.
Mariagrazia Zuin di 65 anni, Marco Antonello ed il figlio piccolo della coppia, sono deceduti dopo che una donna li ha travolti mentre stavano passeggiando per le strade del paese.
L’intera famiglia si era recata nella loro seconda abitazione, per passare dei giorni di vacanza. Tuttavia, mentre erano sul marciapiede Angelika Hutter mentre era alla guida della sua macchina, li ha investiti alle spalle.
Il papà e la nonna sono stati sbalzati a decine di metri e purtroppo hanno perso la vita praticamente sul colpo. Il piccolo Mattia invece, era sul passeggino e purtroppo è deceduto solo dopo il suo trasporto in ospedale.
I famigliari ora hanno deciso di seppellirli insieme. L’ultimo saluto per i tre è in programma per le 10.30 di venerdì 14 luglio, nella chiesa di Favaro Veneto, comune di origine di Marco Antonello e di Mariagrazia Zuin.
Vista la gravità delle perdite hanno chiesto anche che all’interno della struttura religiosa siano presenti solo i parenti e gli amici più stretti. Oltre che all’amministrazione comunale.
Incidente di Santo Stefano cosa è emerso dalle indagini
La donna alla guida dell’Audi si chiama Angelika Hutter. Dopo aver disposto l’arresto, hanno disposto il suo ricovero in ospedale nel reparto di psichiatria. Questo perché forse ora si sta rendendo conto di ciò che ha fatto.
La vita della 30enne tedesca è cambiata all’improvviso negli ultimi mesi. Questo perché si è ritrovata a vivere da sola in auto. Proprio dentro al suo veicolo hanno trovato sporcizia ed abiti lasciati a terra.
Nella giornata di giovedì 6 luglio, forse dopo uno scatto d’ira, ha investito la famiglia che stava passeggiando sul marciapiede. Era alla guida della sua Audi ad una velocità molto elevata rispetto al limite previsto in quella zona.