Indagato anche Daniele Faggi, marito della titolare della ditta in cui ha perso la vita Luana D’Orazio
A Luana Coppini e Mario Cusimano, si aggiunge anche Daniele Faggi: sono loro i tre indagati per la morte della giovane operaia
Proseguono le indagini sulla tragica morte di Luana D’Orazio. La giovane operaia e mamma di un bambino di 5 anni, lo scorso 3 maggio, è rimasta uccisa in un incidente sul lavoro nella ditta tessile in cui lavorava da circa un anno. Oltre alla titolare dell’azienda e al capo manutentore, da ieri, c’è anche un altro indagato. Si tratta di Daniele Faggi, marito della titolare.
La vicenda intorno alla morte della giovane Luana D’Orazio, ha inevitabilmente causato rabbia, oltre che dolore. Rabbia per le modalità in cui è successo e perché in molti pensano che nel 2021 queste cose non dovrebbero accadere.
La Procura di Prato, subito dopo l’incidente, ha aperto un’indagine per cercare di fare luce su cosa sia realmente accaduto e se, eventualmente, ci siano responsabilità da parte di qualcuno.
Sono stati sequestrati sia l’orditoio sul quale l’operaia stava lavorando, sia un altro gemello. I periti, con l’aiuto e l’assistenza dei tecnici della ditta tedesca che ha costruito i macchinari, hanno esaminato la scatola nera. Prime indiscrezioni sostengono che all’orditoio fosse stata rimossa una grata protettiva che fondamentalmente serviva ad evitare ciò che poi è effettivamente accaduto.
Ciò che invece ancora non è presente tra le prove, ma che potrebbe anche essere aggiunto a breve, sono alcuni messaggi vocali che Luana aveva inviato al suo fidanzato nei giorni precedenti al disastro. In quelle note audio la giovane mamma si lamentava del macchinario, definendolo vecchio e più lento degli altri e anche del fatto che dovesse lavorarci da sola, senza nessuno di più esperto che la guidasse.
Daniele Faggi indagato per la morte di Luana
Al momento, gli indagati per la morte di Luana D’Orazio sono 3. L’accusa per loro potrebbe essere quella di omicidio colposo e rimozione od omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro.
La prima è Luana Coppini, titolare della ditta tessile di Montemurlo. Poi c’è Mario Cusimano, capo della squadra di manutentori che aveva il compito di supervisionare e verificare che tutte le norme di sicurezza dei macchinari fossero vigenti.
Da ieri, sul registro degli indagati è iscritto anche Daniele Faggi, marito di Luana Coppini. Per lui le accuse sono le stesse degli altri due.