Intossicazione da monossido: 21enne salva mamma, fratello e sorelle
Ragazza salva la famiglia da un'intossicazione da monossido
Poteva finire in tragedia un normale momento di vita trascorso in famiglia a Montebelluna. Una donna di 49 anni e i figli di 17, 10 e 7 anni sono stati salvati dall’intossicazione da monossido di carbonio. Grazie all’intervento dell’altra figlia di 21 anni, tutti sono stati soccorsi dagli operatori del 118 e dai Carabinieri. Quali sono le loro condizioni di salute?
Questo fatto di attualità arriva dalla città di Montebelluna, un comune che si trova nella provincia di Treviso, in Veneto. La famiglia vive in una casa in via Benedetto Marcello e a causa del malfunzionamento di una caldaia a gas si è sfiorata la tragedia.
Una donna di 49 anni, le due figlie di 18 e 12 anni e un figlio di 7 anni, tutti di origini marocchine, hanno subito un’intossicazione per esalazioni di monossido di carbonio. Se la famiglia maggiore di 21 anni non avesse dato l’allarme, non avrebbero potuto salvarsi.
Mercoledì 17 febbraio a causa del cattivo funzionamento della caldaia a gas questa famiglia ha rischiato grosso. La figlia 21enne ha subito allertato i soccorsi quando si è accorta di quello che stava accadendo.
La ragazza era nella stanza con loro e non ha subito le conseguenze delle esalazioni e così ha chiamato il Suem 118. Subito medici e infermieri hanno soccorso la famiglia, trasportando tutti i componenti in ospedale a Montebelluna e poi nella camera iperbarica di Mestre.
Intossicazione da monossido di carbonio, quali sono le condizioni di salute della famiglia di Montebelluna?
Le condizioni di salute della famiglia di Montebelluna non sono gravi. Nessuno è in pericolo di vita. I medici e i soccorritori hanno aiutato tutti quanti e ora la famiglia è ricoverata in ospedale dove potranno accedere a tutte le cure del caso.
Mai sottovalutare i possibili rischi di un’intossicazione da monossido di carbonio, per fortuna in questo caso tutto è andato bene.