“Io ero lì e non ho…” La disperazione del nonno del bambino di 13 mesi ucciso dai due Pitbull
Non si rassegna il nonno del piccolo sbranato dai pitbull
Oggi a Pomeriggio 5 ha parlato il nonno del bambino deceduto in seguito ai morsi di due pitbull nel cortile di casa. L’accadutosi è svolto davanti agli occhi della madre e dello zio. Il nonno ha seguito la scena dall’interno dell’abitazione dove si è consumata la tragedia. La madre ha cercato di proteggere il bambino, ma è stata morsa a sua volta. Anche lo zio ha cercato di fare il possibile, ma il bambino gli è scivolato dalla coperta in cui era avvolto.
Alcune persone lì vicino hanno cercato di colpire i due cani con un bastone ma i due animali non hanno mollato la presa. Le ferite mortali riportate dal bambino hanno reso vano qualsiasi tentativo di soccorso e il trasporto in ospedale. La madre è stata medicata sul posto, mentre lo zio non ha riportato lesioni. Le lacrime del nonno sono inconsolabili ed è ancora scioccato da quanto è avvenuto proprio davanti ai suoi occhi. A Pomeriggio 5 dichiara:
“Non ho potuto fare niente. Ero fuori al cancello e i miei figli dentro”.
Sul posto sono intervenuti l’arma dei carabinieri, il PM, il medico legale e il sindaco di Eboli. Le autorità stanno indagando sull’accaduto per far luce sulla vicenda e accertare le responsabilità del caso. I due pitbull intanto sono stati trasferiti in un canile in attesa dei provvedimenti previsti.
Una giovanissima vita spezzata e il dolore profondo fa piangere l’intera comunità di Eboli. La famiglia era già nota al sindaco e ai sevizi sociali perché in difficoltà economica.
Il primo cittadino nelle dichiarazioni di ieri aveva assicurato che l’amministrazione comunale sarà vicino alla madre del bambino per supportarla in questo momento di lutto e immensa sofferenza. É inimmaginabile il calvario che attraverserà questa donna privata del dono più prezioso per qualunque essere umano: non vedrà crescere il proprio bambino, né potrà più abbracciarlo. Una morte brutale che lascerà un segno profondo in tutta la comunità.
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