Iryna Pashchenko, Yulia Nemova e Lyubov Shishkareva: tre amiche decedute nell’incidente a Mestre

Si chiamavano Iryna Pashchenko, Yulia Nemova e Lyubov Shishkareva. Erano tre amiche, tre colleghe, che sono tra le vittime dell'incidente dell'autobus a Mestre

Erano tre colleghe di lavoro, ma anche tre amiche. Hanno perso la vita insieme su quell’autobus caduto a Mestre da un cavalcavia, in un sinistro che ha causato il decesso di moltissimi passeggeri, tutti stranieri. L’unica vittima italiana è l’autista del mezzo. Iryna Pashchenko, Yulia Nemova e Lyubov Shishkareva hanno perso la vita insieme, dopo una giornata di svago a Venezia.

Iryna Pashchenko, Yulia Nemova e Lyubov Shishkareva

Le tre amiche erano in viaggio di piacere a Venezia. Sono tre delle 21 persone che hanno perso la vita su quel cavalcavia che da Mestre porta a Venezia. Erano di ritorno da una bella gita, una giornata spensierata.

Iryna Pashchenko, Yulia Nemova e Lyubov Shishkareva avevano 30 anni e provenivano tutte dall’Ucraina. Altre sei persone provenienti dalla terra martoriata dal conflitto con la Russia erano con loro su quel bus. Tutti in vacanza, tutti spensierati.

Iryna Pashchenko era una giovane ragazza 30enne originaria di Slovyansk, nella regione di Donetsk. Aveva una laurea all’Università Tecnica Nazionale. Da sei anni lavorava presso l’Amministrazione delle risorse idriche del bacino di Siversko-Donetsk: era capo del dipartimento dell’approvvigionamento idrico e del catasto dell’acqua.

Aveva lasciato la regione di Donetsk, rimanendo in Ucraina, dopo l’inizio del conflitto. Lavorava a distanza. Amava viaggiare, fare sport con il cane samoiedo e faceva yoga.

Iryna Pashchenko

Iryna Pashchenko, Yulia Nemova, Lyubov Shishkareva. Tre vite spezzate sull’autobus a Mestre

Iryna era a bordo del mezzo insieme alle amiche e colleghe. Avevano deciso di regalarsi un bel viaggio insiee Iryna e Yulia Nemova si erano conosciute all’università e avevano lavorato insieme per qualche tempo. Si conoscevano molto bene.

lutto
Fonte foto da Pixabay

Tutte e tre viaggiavano molto. Amavano stare insieme e scoprire le bellezze che il nostro mondo offre. Quel viaggio doveva essere un momento di svago per stare finalmente insieme. Invece per loro e per altre 18 persone è finito in tragedia. Tante le persone che piangono persone care.