Keith Levene, fondatore dei The Clash, è morto a soli 65 anni
Dopo essersi battuto per due anni con un brutto male al fegato, il chitarrista britannico Keith Levene si è spento: il triste annuncio
Un lutto molto grave ha colpito nella giornata di venerdì 11 novembre il mondo della musica britannica e mondiale. Keith Levene si è spento a soli 65 anni, dopo essersi battuto per circa due anno con un brutto male che lo aveva afflitto al fegato. A dare l’annuncio del suo decesso ci ha pensato l’amico di sempre Adam Hammond, che lo ha definito come uno dei chitarristi più influenti di sempre.
Levene era nato a Londra il 18 luglio del 1957 e fin da giovanissimo aveva mostrato la sua passione ed un immenso talento per la musica.
Chitarrista di ottimo pregio, a soli 19 anni, nel 1976, insieme a Joe Strummer e Mick Jones fondò il gruppo dei The Clash, una delle band rock più importanti del secolo scorso.
Con loro restò per soltanto un anno. Contribuì alla realizzazione di una sola canzone, che si intitola What’s My Name e che si trova nel primo album della band.
Il lavoro di Keith per i The Clash fu importantissimo, anche perché ricoprì un ruolo fondamentale nel convincere il chitarrista Joe Strummer a lasciare il suo ex gruppo, i 101ers, e unirsi a loro.
Nel 1977, comunque, il suo nome si separò da quello dei The Clash, anche se continuò comunque a scrivere musica per loro anche negli anni successivi.
Successivamente si unì ad un’altra band importante, i Public Limited Ltd. Con loro restò fino al 1983 e nel suo percorso insieme al gruppo riuscì ad imporre il proprio genere molto caratteristico, che ancora oggi fa parlare di sé.
L’annuncio della morte di Keith Levene
Anche in questo caso Keith Levene continuò a scrivere musica per il gruppo. Band che ha avuto un gran successo dalla metà degli anni ’80 in poi.
Successivamente si è trasferito negli Stati Uniti, a Los Angeles, dove ha avuto modo di lavorare anche per i Red Hot Chilli Peppers e altri artisti hip hop.
Come detto, ad annunciare il decesso del musicista, avvenuto a soli 65 anni, ci ha pensato il collega e amico di una vita Adam Hammond. Lui nell’annuncio ha spiegato che Levene se ne è andato per un cancro al fegato con cui si batteva da circa due anni, ma che comunque la sua scomparsa è stata improvvisa e inaspettata. Su Twitter ha poi concluso:
Non c’è dubbio che Keith sia stato uno dei chitarristi più innovativi, audaci e influenti di tutti i tempi.