La letteratura è donna: il premio a Margaret Atwood e a Bernardine Evaristo
Dopo il Nobel a Olga Tokarczuk, Margaret Atwood e Bernardine Evaristo si aggiudicano il prestigioso Booker Prize 2019
Due premi incredibili, assegnati a due donne grandiose che dimostrano quanto l’universo femminile sia radicato nella letteratura.
Con i suoi 79 anni, la Atwood è la donna più anziana mai premiata mentre la Evaristo è la prima scrittrice nera a ottenere un riconoscimento così importante a livello internazionale.
Dopo l’assegnazione del Premio Nobel per la letteratura a Olga Tokarczuk, le donne continuano a distinguersi in maniera esemplare in questo settore.
Margaret Atwood e Bernardine Evaristo, infatti, si sono aggiudicate ex aequo il prestigioso premio Man Booker Prize for Fiction 2019 con i loro romanzi.
Per la prima volta nella storia del premio, i giudici hanno infranto le regole per scegliere due vincitori, al posto di uno. Tutto merito dei romanzi I testamenti della Atwood e Girl, Woman, Other dell’Evaristo.
I testamenti della Atwood è il sequel del famoso romanzo del 1985 Il racconto dell’ancella, libro che ha ispirato l’omonima serie tv con Elizabeth Moss.
Girl, Woman, Other, invece, racconta le vite, le difficoltà e le lotte sociali di dodici personaggi molto diversi fra loro. Si tratta di donne nere britanniche, che mostrano cosa significa avere la pelle nera quando si nasce nel Regno Unito.
La scrittrice canadese Atwood, con i suoi 79 anni è la più anziana scrittrice ad aver ricevuto questo premio, reduce da altri riconoscimenti importanti per la sua carriera.
La Evaristo invece, è la prima donna di colore ad aggiudicarsi il Prize, un traguardo davvero importante per la storia del premio Man Booker Prize for Fiction 2019.
Questo riconoscimento letterario, è stato istituito nel 1968 e ogni anno, viene assegnato al miglior romanzo scritto in inglese e pubblicato nel Regno Unito e nella Repubblica d’Irlanda.
E ancora una volta noi donne, non possiamo che essere fiere di noi stesse.