La maratona della solidarietà per Oscar Saxelby

Nel mondo ci sono persone che fanno la differenza, questo miracolo è avvenuto grazie a loro; la storia di come Oscar Saxelby e sfuggito alla morte

Questa è una storia di solidarietà. A volte il cuore generoso delle persone può salvare la vita di chi ne ha bisogno. In questa storia, a cercare aiuto è un dolcissimo bambino di 5 anni. Gli è stata diagnosticata una leucemia linfoblastica alle cellule T. A dicembre 2018, i genitori di Oscar Saxelby, questo il nome bel piccolo angoletto, hanno scoperto la rarissima forma di cancro del bambino.

oscar

C’era bisogno di un donatore, una rincorsa disperata contro il tempo per salvare la vita del piccolo. Nella città inglese di Worcester si è avviata una vera e propria maratona della solidarietà. Spieghiamo nel dettaglio cos’è successo.

dottore

La rarissima forma di leucemia che ha colpito Oscar Saxelby ha causato in lui la liberazione di globuli bianchi immaturi nel suo sistema immunitario. Al piccolo erano stati dati solo tre mesi di vita. La famiglia si è trovata davanti a una durissima realtà. Pochissimo tempo per salvargli la vita e cercare un donatore compatibile, per un trapianto di cellule staminali.

ospedale

La notizia e circolata velocemente è nella scuola materna frequentata dal piccolo si è creata una vera e propria catena di solidarietà. È stata organizzata una campagna per trovare il donatore perfetto. Tutto ci si aspettava ma no che 5000 persone si presentassero in fila davanti l’ospedale, per scoprire se le loro cellule staminali fossero compatibili.

fila

Gli organizzatori hanno chiesto a tutte le persone presenti, di registrarsi e, incredibile ma vero, solo il primo giorno si sono registrate 1800 persone. Il giorno dopo è arrivata la vera sorpresa, i donatori erano saliti a 3000. È stato trovato un donatore compatibile, la leucemia non è stata ancora sconfitta, ma oggi a loro favore c’è il tempo, che grazie al donatore, il piccolo Oscar oggi ha.

dottore

Il bimbo adesso ha il tempo per poter trovare la soluzione alla malattia. Nella sua famiglia oggi c’è un sorriso e una speranza in più. Auguri piccolo Oscar.