La storia del papà e della bambina, che hanno perso la vita nel Rio Grande

Chi erano il papà e la bambina trovati morti abbracciati nel Rio Grande e la loro storia: "sognavano una vita migliore per la loro bambina"

In questi ultimi giorni, questa foto è stata pubblicata ovunque e trasmessa sui più noti telegiornali televisivi. Un uomo, un padre e una bambina, la sua bambina di soli due anni, morti annegati, abbracciati, nel Rio Grande. Stavano cercando di attraversare il confine tra il Messico e gli Stati Uniti, in cerca di una vita migliore, ma il fiume è stato crudele.

DISEGNO DI: Kotiomkin

La bambina si chiamava Angie Valeria e il suo papà, era un giovane di 25 anni, di nome Óscar Alberto Martínez Ramírez. Era un cuoco e insieme a sua moglie, Tania Vanessa Ávalos, avevano sognato una vita migliore. Avevano messo da parte del denaro, chiedendo aiuto e vendendo la moto del venticinquenne, per riuscire a fare questo tanto aspettato viaggio.

Dopo un viaggio di mille miglia, questa famiglia è arrivata a Matamoros, ad est della frontiera con il Texas, dove c’è un valico per l’attraversamento regolare, con il ponte International. Poco dopo c’è il punto che volevano raggiungere, McAllen, un centro di smistamento sovraffollati.

Quel giorno però, il ponte era chiuso e c’era una fila immensa di migranti che aspettavano. L’America era lì, a pochi passi, un sogno quasi diventato realtà, così questo padre, con la figlia stretta a se, avvolta sotto la sua stessa maglietta, ha provato ad attraversare il fiume.

L’acqua sembrava calma, ma in realtà non lo era. Il fiume non ha avuto pietà e la corrente ha spazzato via le loro vite.

DISEGNO DI: antoniocabrasofficial

Vanessa, la mamma, quando si è resa conto del pericolo, è riuscita a tornare indietro e si è salvata, ma per la piccola Valeria e per Oscar, il braccio della morte è arrivato troppo presto.

Sono stati trovati così, morti, abbracciati. La foto ha fatto il giro del mondo ed è diventata il simbolo della tragedia dei migranti.

Ha ricordato un po’ la storia del piccolo Aylan, il bambino di tre anni. trovato morto annegato, nel 2015, mentre scappava dalla guerra con la sua famiglia.

DISEGNO: dal web.

E’ stato trovato morto, insieme al suo fratellino di 5 anni, Galip. La sua foto, per anni, ha lasciato amare lacrime, in ogni parte del mondo.