La top model russa Lilia Sudakova uccide suo marito. Era tornato a casa con l’amante
Uomo era tornato a casa con l'amante e pretendeva che sua moglie, la modella Lilia Sudakova, cucinasse per loro
La notizia arrivata poche ora fa dalla Russia ha davvero del clamoroso. Lilia Sudakova, modella di 26 anni di livello internazionale, ha accoltellato a morte suo marito Sergey Popov. La lite furibonda pare che sia scattata dopo che l’uomo è tornato a casa insieme ad un’altra donna e ha preteso che sua moglie preparasse da mangiare per loro due.
Un rapporto malato e colmo di abusi e maltrattamenti. Questo è quanto emerge nelle ore subito successive al tragico avvenimento accaduto in Russia nella giornata di oggi.
Un uomo di 28 anni, Sergey Popov, dopo aver trascorso diverse ore in un bar a bere alcolici in grande quantità, ha deciso di tornare a casa insieme alla sua amante. Nella stessa abitazione, però, c’era anche la moglie dell’uomo, la top model russa Lilia Sudakova.
Annebbiato dai fumi dell’alcool, l’uomo ha preteso poi che la modella preparasse da mangiare per lui e per la sua amante. Lilia inizialmente si è rifiutata, scatenando così la reazione dell’uomo che l’ha presa per i capelli e le ha inferto diversi calci. A quel punto la ragazza ha impugnato un coltello da cucina e lo ha pugnalato dritto al cuore.
Subito dopo aver colpito suo marito, la Sudakova ha contattato i soccorsi. Gli operatori sanitari si sono diretti tempestivamente sul posto a bordo di un’ambulanza. La corsa in ospedale, però, non è servita a nulla per salvargli la vita. Subito dopo essere arrivato in ospedale, il 28enne è morto.
Lilia Sudakova arrestata
Lilia Sudakova, modella di caratura internazionale, che ha posato per diverse copertine di Vogue e che è famosa anche in Italia e in Cina, si trova attualmente in arresto per l’omicidio di suo marito.
Quello che rischia, secondo le prime ipotesi, è di essere rinchiusa in carcere per un periodo che potrebbe aggirarsi intorno ai 15 anni.
Le indagini, che subito sono partite e che cercheranno di fare luce sulla vicenda, hanno fatto emergere le prime parole di alcuni dei testimoni del matrimonio. A parlare per prima è stata la madre di Lidia, la signora Irena Sudakova. Secondo la 48enne, sua figlia ha agito esclusivamente per legittima difesa, a seguito di molteplici episodi di abusi e umiliazioni avvenuti nell’ambiente domestico.