“30 visite e nessuna diagnosi” solo all’aggravamento dei sintomi si rendono conto che la scoperta è terribile: la storia di una bambina di 11 anni
Decine di visite mediche senza arrivare mai a un punto, finché è arrivata una terribile diagnosi per la bambina di 11 anni
Un inferno durato per quasi 4 anni è quello che ha dovuto vivere una bambina di 11 anni inglese, che ha ricevuto una terribile diagnosi dopo decine di visite e dimissioni da parte dei medici del pronto soccorso. A tre anni dai primi sintomi, quando ha iniziato ad accusare problemi anche nell’equilibrio e a camminare ha ricevuto finalmente una diagnosi e le cure giuste per poter tornare a stare bene. La storia della piccola ha commosso il web.
A raccontare come sono andate le cose è stata la signora Imogen Darby, una donna inglese e mamma della bimba che a inizio del 2020, quando il mondo si preparava a combattere la pandemia da Covid-19, ha iniziato a presentare degli strani sintomi e ad avere dei cambiamenti che l’hanno preoccupata.
Nausea e mal di testa sempre più frequenti hanno spinto la donna a rivolgersi al medico di famiglia e al pronto soccorso, ma in ogni visita, ogni consulto, le è sempre stato detto che non era nulla di che e di non preoccuparsi. La signora Darby ha raccontato che a sua figlia è stata rifiutata una risonanza magnetica e una visita al pronto soccorso pediatrico. Che le è stato consigliato di cambiare occhiali da vista per ben 4 volte e di assumere del paracetamolo per combattere l’emicrania.
Successivamente la bambina di 11 anni ha iniziato ad accusare dolore al collo, ma anche in quel caso la situazione è stata sottovalutata e le è stata prescritta solo una visita dal fisioterapista.
Il tempo è passato e i sintomi della bimba non sono scomparsi, anzi si sono acutizzati, così come è aumentata la preoccupazione della sua mamma, che vedeva, tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024 la figlia vomitare tutti i giorni e lamentare mal di testa sempre più forti.
La terribile diagnosi per la bambina di 11 anni
È stato solo quando l’11enne ha iniziato ad avere problemi di equilibrio, di mobilità e nel camminare che si è iniziato a prendere più seriamente la questione. I medici del Northampton General Hospital le hanno effettuato una tac ed hanno fatto un’amara scoperta. Nel cervello della piccola c’era un tumore di 3 cm, un Astrocitoma Pilocitico, una delle forme tumorali più diffuse a livello pediatrico.
Trasferita al Queen’s Medical Center di Nottingham, la bambina è stata sottoposta ad un intervento di rimozione che è durato più di 10 ore e che, come racconta la sua mamma, è servito ad esportarle più del 96% del tumore. Una giornata tremenda quella vissuta dalla donna, che però oggi si dice fiduciosa su un pieno recupero della sua bambina.