Le prime parole del piccolo Eitan Biran alla zia: si è svegliato dal coma
Il piccolo Eitan Biran si è svegliato dal coma: ecco cosa ha detto alla zia
Finalmente dall’ospedale Regina Margherita di Torino, è arrivata la bellissima notizia che tutti stavano aspettando. Il piccolo Eitan Biran, il bimbo sopravvissuto al crollo del funivia, si è svegliato dal coma. Però, vista la sua situazione, i dottori hanno deciso di tenerlo ancora in terapia intensiva.
Dopo quasi una settimana dal dramma, le condizioni del bimbo sono ancora critiche, ma i medici sono sicuri che riuscirà a riprendersi.
Secondo le informazioni che hanno reso note i media locali, il piccolo Eitan si è svegliato dal coma nel pomeriggio di giovedì 27 maggio. Al suo fianco c’è la zia Aya, sorella del padre ed insieme a lei anche una psicologa. Il bambino quando ha visto la donna, per prima le ha detto:
Zia, cosa ci stiamo a fare qui in ospedale?
Eitan a causa del crollo della funivia, ha riportato un trauma toracico ed addominale. In più anche delle fratture agli arti, che i medici hanno operato la sera stessa in cui è arrivato.
La sua situazione è ancora molto delicata, ma per fortuna dopo essersi svegliato dal coma indotto, sta rispondendo bene alle cure. La zia, arrivata proprio dall’Israele, ora è al suo fianco. Però bisognerà ancora aspettare per informarlo della morte dei suoi cari.
Il dramma in cui hanno perso la vita i genitori del piccolo Eitan Biran
La tragedia per questa famiglia, è avvenuta nella tarda mattinata di domenica 23 maggio. Eitan è l’unico sopravvissuto al crollo della funivia Stresa-Mottatore.
Purtroppo in quell’evento tragico hanno perso la vita 14 persone. Tra queste ci sono i genitori del piccolo, il fratellino di 2 anni ed anche i suoi nonni, arrivati dall’Israele per passare del tempo con i nipotini.
I medici sono convinti che il bimbo sia riuscito a sopravvivere grazie all’ultimo gesto d’amore del suo papà. L’uomo ha usato il suo corpo come scudo per salvare il figlio di soli 5 anni.