Lerici: dopo la tragedia, le parole del Sindaco
Aveva soli tre anni la bambina morta schiacciata dal cancello situato all'ingresso del parco giochi, arrivano le dichiarazioni del sindaco
A Lerici ieri è avvenuta una tragedia, una bambina di soli tre anni ha perso la vita dopo essere rimasto schiacciata dal cancello di metallo presente all’ingresso di un parco giochi. L’incidente è avvenuto sotto gli occhi del nonno, anche lui rimasto ferito. Secondo una prima ricostruiscono il cancello le sarebbe caduto proprio sopra, la bambina stava andando via in quel momento dal parco.
Il cancello, di tipo scorrevole, è caduto a terra e ha travolto i due familiari. L’uomo è riuscito a chiamare subito i soccorsi ma per la piccola non c’è stato nulla da fare, le ferite erano troppo gravi e la piccola, nonostante sia stata trasportata in ospedale con l’elicottero, è morta prima di partire.
Leonardo Paoletti, sindaco di Lerici, sta cercando di capire cosa sia successo nel parco comunale. “Appena abbiamo avuto notizia della terribile tragedia abbiamo avviato le verifiche del caso per capire che cosa sia accaduto. Al momento non posso dire altro. C’è un indagine in corso”
“Mentre usciva dal parco la bimba si è avvicinata al cancello e lo ha toccato, la grata si è mossa ed è precipitata a terra travolgendola.” queste le parole del testimone. “Stiamo cercando di capire quali problemi avesse la struttura” sostengono i militari. Il cancello è in ferro ed h un superficie di due metri per quattro.
I genitori della piccola l’avevano affidata al nonno e loro erano tranquilli nella loro abitazione, situata a pochi chilometri di distanza, i genitori sono corsi sul posto chiamati dal nonno. L’anziano è stato soccorso per un trauma al volto, procuratosi nel momento in cui ha tentato di sollevare il cancello. Lo zio della piccola ha accusato un malore. Il parco ora è sotto sequestro, e si stanno individuando altri testimoni che possano aggiungere dettagli alla triste vicenda. Ascoltati i tecnici del Comune per ricostruire lo stato di manutenzione del cancello.