L’inno dei medici: le parole di Mogol sulle note di Il mio canto libero

In tempi di emergenza Coronavirus è nato anche l'inno dei medici, grazie al testo di Mogol sulle note della famosa canzone Il mio canto libero

In tempi di emergenza Coronavirus in Italia  è anche nato l’inno dei medici, di quegli eroi (che però non vogliono essere chiamati così) che lottano ogni giorno per aiutarci a uscire dall’emergenza. E noi dobbiamo aiutarli a nostra volta. L’inno è stato scritto da Mogol sulla musica di Il mio canto libero.

Il video è nato per sostenere i medici, ma anche per ricordare ai cittadini perché è importante che se ne stiano a casa, uscendo solo per necessità comprovate. L’inno è stato creato dalla Federazione Italiana delle Società Medico Scientifiche (Fism) ed è interpretato da medici specialisti, che si sono tolti la mascherina per suonare e cantare il loro inno.

Mogol

Il testo è stato scritto sulla base de Il mio canto libero da Mogol. La Fism e il Ministero della Salute hanno lanciato il pezzo sul sito istituzionale. In una nota si spiega che i medici, seppur impegnati nella lotta al Coronavirus, hanno deciso di trovarsi un attimo, tra un turno e l’altro, per registrare la canzone e invitare a tutti quanti di restare a casa.

medici

Ovviamente gli interpreti sono rimasti a debita distanza, “mettendo a valore le capacità musicali di tanti professionisti delle corsie di tutta Italia per sottolineare come il difficile lavoro negli ospedali debba essere sostenuto dall’impegno di tutti. Ne è nato un vero e proprio inno che, pur nella fatica, non abbandona la speranza”.

“Adesso resta a casa, esci solo a far la spesa… domani un nuovo giorno sarà”, come recita la canzone, a patto che ognuno si prenda la responsabilità delle proprie azioni. Ognuno deve impegnarsi a fare la propria parte: medici, infermieri e operatori sanitari in ospedale per aiutare chi ha bisogno e i cittadini mettendo in atto tutte le precauzioni previste dagli esperti per evitare di diffondere il contagio.

Restiamo tutti a casa, noi che possiamo.