Lo sport è sconvolto per la morte dell’ex campione, uno dei più grandi della storia: si è spento all’improvviso, davanti alla moglie e ai suoi tre figli

Larry Allen, ex stella della NFL, è morto improvvisamente a 52 anni mentre si trovava in vacanza con la sua famiglia

Il mondo dello sport e in particolare quello della NFL, la lega nazionale americana di Football, hanno da poche ore appreso la notizia della morte improvvisa di uno dei più grandi campioni degli ultimi decenni, Larry Allen. L’ex guardalinee offensivo dei Dallas Cowboys e dei San Francisco 49ers aveva appena 52 anni ed ha lasciato la moglie e i suoi tre figli.

Larry Allen morto

A dare il triste annuncio del decesso di Larry Allen è stata la stessa NFL (National Football League), attraverso un toccante comunicato diramato sul web. Nella nota la Lega ha spiegato che l’ex giocatore si è spento all’improvviso, a soli 52 anni, mentre era in vacanza con la sua famiglia in Messico.

Immediatamente dopo a pubblicare una nota sono stati anche i Dallas Cowboys, la squadra per cui Allen ha giocato di più e con la quale ha raggiunto i maggiori risultati. Nel post, si legge:

Larry Allen morto

“Larry, noto per il suo grande atletismo e la sua incredibile forza, è stato uno dei guardalinee offensivi più rispettati ed esperti che abbia mai giocato nella NFL. La sua versatilità e affidabilità sono state anche parti distintive della sua carriera. Attraverso ciò, ha continuato a servire da ispirazione per molti altri giocatori, definendo cosa significasse essere un grande compagno di squadra, concorrente e vincitore. Era profondamente amato e curato da sua moglie Janelle, che lui chiamava il suo cuore e la sua anima, dalle sue figlie Jayla e Loriana e dal figlio Larry III. La famiglia Jones e i Cowboys esprimono le loro più sentite condoglianze, e rivolgono i loro pensieri e preghiere alla famiglia Allen”.

Larry Allen morto

In Texas con i Cowboys ha giocato dal 1994 al 2005, risultando fondamentale nella vittoria del Super Bowl del 1995. Ha poi vestito la maglia dei San Francisco 49ers per le sue ultime due stagioni. È stato nominato nel Pro Bowl 11 volte e inserito nella Pro Football Hall of Fame nel 2013. Nel 2019 è stato inserito nella top 100 della NFL ed è stato scelto per la miglior squadra della decade sia degli anni 90 che 2000. Se ne va, dunque, uno dei più grandi della storia recente di questo sport.