Lodi, positivo al Coronavirus organizza una festa a casa con gli amici: denunciati tutti
Lodi, ragazzo positivo al Coronavirus organizza una festa a casa e invita i suoi amici che non esitano ad andare al suo compleanno; sono stati tutti denunciati
Questa è una storia assurda che ci arriva da Lodi. Un ragazzo positivo al Coronavirus organizza una festa a casa con gli amici. I vicini sentono i rumori e chiamano la polizia. Ma le brutte sorprese non finiscono qui. Gli invitati sapevano bene che il loro amico era risultato positivo al tampone. Sono stati tutti denunciati.
A Pasqua, in un condominio di viale Quattro Novembre a Lodi, si è consumata una vicenda a dir poco incredibile. Un ragazzo aveva deciso di festeggiare il suo compleanno. Ma come ben sapete, non si può fare. C’è un decreto che lo vieta. Ma questa non è stata l’unica legge infranta. Il giovane era in isolamento perché trovato positivo al Coronavirus. E i suoi amici lo sapevano. Ma sono venuti lo stesso… come si fa a dire di no a un amico, e per giunta malato di Coronavirus?
I vicini, sentendo gli schiamazzi, hanno chiamato la polizia. E gli agenti mandati sul posto dalla Questura di Lodi hanno trovato 6 persone (3 ragazzi e 3 ragazze) con un’età compresa tra i 17 e 24 anni all’interno dell’appartamento collocato in un condominio di viale Quattro Novembre.
Ma le sorprese non finiscono qui. I giovani hanno ammesso candidamente di sapere che il padrone di casa era risultato positivo al tampone per Coronavirus. Non sembravano preoccupati di un eventuale contagio, sicuri di essere resistenti, data la loro giovane età.
Sono stati tutti denunciati per violazione del Testo unico delle leggi sanitarie, “per non aver osservato un ordine teso a impedire la diffusione di una malattia infettiva”. I loro nomi sono stati comunicati alle autorità sanitarie. I giovani dovranno farsi una quarantena di almeno 2 settimane, completamente isolati anche dai loro familiari. Se dovessero trasgredire, potrebbero essere accusati di un reato ben più grave: epidemia colposa.
I giovani erano residenti tra Lodi e i paesi vicini quindi hanno, di fatto, trasgredito a 2 divieti: quello di non uscire di casa senza un giustificato motivo e quello di evitare gli assembramenti.
Torneremo con aggiornamenti…