Luca Sacchi, Alfonso Sacchi ha dei dubbi sulla fidanzata Anastasiya Kylemnyk e sull’amico Giovanni Princi

Luca Sacchi, il padre Alfonso Sacchi espone i suoi dubbi sulla fidanzata e sull'amico: “Anastasiya e Princi? Dai loro comportamenti nascondono qualcosa”

Luca Sacchi ha perso la vita ma ucciso con un colpo di pistola in testa: un omicidio che, ancora oggi ha molti punti oscuri. In una recente intervista, Alfonso Sacchi, il padre del ragazzo che ha perso la vita alla Caffarella parla di quello che è accaduto quel giorno ed espone i suoi dubbi sulla fidanzata, Anastasiya Kylemnyk e sull’amico, Giovanni Princi.

Nei giorni dopo l’omicidio di Luca Sacchi, la famiglia del ragazzo si era mostrata compatta nel difendere Anastasiya Kylemnyk, la fidanzata del ragazzo che aveva perso la vita alla Caffarella. Ma, man mano che passano i giorni, gli inquirenti trovano sempre più punti oscuri nella vicenda e si complica molto la posizione della ragazza che si è sempre dichiarata estranea ad ogni coinvolgimento.

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In una recente intervista concessa a Il Messaggero, Alfonso Sacchi, il padre del ragazzo che ha perso la vita, ha espresso i suoi dubbi su Anastasiya Kylemnyk e sull’amico Giovanni Princi. Secondo “Il Messaggero”, Anastasiya Kylemnyk è “potenzialmente iscrivibile nel registro degli indagati”.

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Il padre di Luca Sacchi ha dichiarato nell’intervista

“Ci sono troppi lati oscuri”.

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Secondo l’uomo, la 25enne ucraina potrebbe nascondere qualcosa “visti i suoi comportamenti”.

Poi dice la sua anche sull’amico Giovanni Princi:

“Penso che un amico si sarebbe comportato diversamente. L’amicizia è un’altra cosa. Probabilmente doveva nascondere qualcosa, è l’unica spiegazione. Anche perché in quel contesto avrebbe dovuto pensare a Luca e non a spostare una macchina“, riferendosi all’auto di Anastasiya Kylemnyk.

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Per adesso, Anastasiya Kylemnyk, così come ha sottolineato anche il suo avvocato Giuseppe Cincioni, risulta “parte lesa” all’interno di questa triste vicenda.

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Ma la sua deposizione non è stata ritenuta attendibile e le cose potrebbero cambiare. C’è anche il discorso della somma di denaro che la ragazza avrebbe avuto nello zaino. Si parla adesso di 60000 euro, soldi che sarebbero serviti per comprare la droga, sempre secondo Il Messaggero, che ribadisce:

“Non è escluso che la procura decida di procedere nei confronti della Kylemnyk con una formale iscrizione nel registro degli indagati. Un’inchiesta sul suo ruolo, seppur non da un punto di vista formale, è già comunque avviata, e da tempo, sulla bionda Anastasiya, la ragazza dei misteri”.

Torneremo con aggiornamenti.