Lucca, si dà fuoco per evitare lo sfratto: morto 41enne

Purtroppo per il 41enne non c'è stato nulla da fare e nella mattinata di oggi, martedì 14 gennaio, i medici hanno dovuto dichiarare il suo decesso.

Si chiamava Edson Pinheiro Da Silva Filho, il 41enne che ieri si è dato fuoco in casa per evitare lo sfratto esecutivo del suo appartamento ad Altopascio, in provincia di Lucca. Questa mattina è morto.

Purtroppo, nonostante i tempestivi soccorsi, per il 41enne non c’è stato nulla da fare e nella mattinata di oggi, martedì 14 gennaio, i medici hanno dovuto dichiarare il suo decesso.

Il 41enne, residente ad Altopascio in provincia di Lucca, è deceduto in queste ore nell’ ospedale di Pisa dove era stato trasportato d’urgenza e ricoverato subito dopo essersi dato fuoco.

Fin dai primi momenti, le condizioni di salute del 41enne di origini brasiliane erano apparse gravissime. L’uomo inizialmente è stato soccorso dai vicini e successivamente dal personale sanitario del 118.

Quando sono arrivati i carabinieri nel suo appartamento c’è stata un’esplosione e poco dopo il 41enne è uscito di casa con il corpo avvolto dalle fiamme. Resta ancora da chiarire se l’uomo abbia prima incendiato l’abitazione e se sia rimasto imprigionato nelle fiamme o abbia tentato di togliersi la vita. Sono intervenuti i vigili del fuoco che sono riusciti a spegnere l’incendio.

L’esplosione ha danneggiato il piano superiore dell’edificio di tre piani, per fortuna al momento dell’incendio non c’erano altre persone nella palazzina. Secondo alcune testimonianze, già in passato i carabinieri di Altopascio avrebbero ricevuto diverse segnalazioni sul brasiliano perché aveva strani comportamenti.

È stato trasportato d’urgenza nel pronto soccorso e poi è stato trasferito nel Centro Grandi Ustioni dell’ospedale di Pisa ma le sue condizioni erano disperate. L’uomo presentava gravi ustioni su tutto il corpo e nonostante i tentativi da parte dei medici di salvargli la vita, purtroppo nella mattinata di oggi, alle 10.30, è morto.

Il dramma è accaduto nella tarda mattinata di ieri lunedì 13 gennaio quando l’ufficiale giudiziario si era presentato alla porta del 41enne accompagnato dai carabinieri per rilasciare l’ordinanza di sfratto esecutivo. A quel punto l’uomo avrebbe dato la sua disponibilità a lasciare l’abitazione ma con una scusa si è allontanato in un’altra stanza dove ha appiccato il fuoco.