“Lui non c’era” Incidente notturno nella notte, l’auto cappottata, ma tra le lamiere non c’è: la scoperta choc sorprende tutti
Incidente stradale sulla provinciale Lecco-Bellagio: due giovani coinvolti, uno intrappolato nell'auto e l'altro recuperato in stato di shock dopo una fuga nel lago. Condizioni stabili per entrambi.
Un grave incidente stradale ha scosso la tranquillità della notte sulle sponde del lago. Il rumore di un’auto che perde aderenza sull’asfalto si è trasformato in un ribaltamento drammatico. È accaduto intorno alle quattro del mattino lungo la strada provinciale Lariana, sulla Lecco–Bellagio, precisamente tra Parè di Valmadrera e Malgrate. In questo tratto, un SUV ha improvvisamente perso il controllo, sbandando e finendo contro il parapetto che separa la carreggiata dal lago.

Il muretto in cemento ha svolto un ruolo cruciale, poiché senza di esso il veicolo sarebbe potuto precipitare direttamente nelle acque sottostanti. A bordo vi erano due giovani, di 21 e 22 anni, che in pochi secondi si sono trovati avvolti dalla paura e dal caos causato dall’impatto. Uno dei ragazzi è rimasto intrappolato nell’abitacolo, mentre l’altro ha tentato una fuga disperata.
La situazione ha richiesto l’intervento immediato dei soccorritori, che hanno dovuto affrontare una scena di grande difficoltà. Dopo il ribaltamento, uno dei due giovani è riuscito a liberarsi dalle lamiere e, scavalcando il parapetto, ha iniziato a scendere lungo il sentiero che porta al lago. Una volta arrivato in riva, in stato di confusione e probabilmente in shock, si è immerso in acqua e ha cercato riparo aggrappandosi a un palo, dove è stato successivamente rinvenuto completamente bagnato e infreddolito. Nel frattempo, l’altro ragazzo, rimasto intrappolato, ha dovuto attendere l’arrivo dei vigili del fuoco per essere estratto dal veicolo.
Le operazioni di soccorso e il recupero dei giovani
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i sanitari di Areu con un’automedica e i volontari della Croce Rossa di Lecco. I vigili del fuoco, per liberare l’occupante bloccato nell’abitacolo, hanno dovuto utilizzare divaricatori e cesoie pneumatiche. Contemporaneamente, la squadra nautica dei vigili del fuoco ha raggiunto il secondo giovane via lago. Il recupero è avvenuto con un battello pneumatico, in una manovra complessa e delicata, che ha permesso di riportare il ragazzo in sicurezza.
Dopo essere stati stabilizzati sul posto, entrambi i ventenni sono stati trasportati in ambulanza all’ospedale di Lecco. Le loro condizioni, sebbene non critiche, sono state monitorate con attenzione. Le indagini sulla dinamica dell’incidente sono in corso; si sospetta che il conducente avesse consumato alcol e che l’alta velocità abbia avuto un ruolo determinante nel trasformare una tranquilla notte d’estate in un momento di terrore che rimarrà impresso nella memoria di chi ha assistito alla scena.
Le conseguenze dell’incidente e le indagini in corso
Il drammatico evento ha sollevato interrogativi sulla sicurezza stradale nella zona, in particolare lungo la provinciale Lariana, nota per i suoi panorami ma anche per i rischi associati alla guida imprudente. Gli inquirenti stanno esaminando tutte le evidenze raccolte, compresi i testimoni presenti al momento dell’incidente e le condizioni della strada. L’eventualità di un eccesso di velocità e l’uso di alcolici potrebbero fare la differenza nella valutazione delle responsabilità legali.
Inoltre, le autorità locali sono chiamate a riflettere sulle misure di sicurezza da adottare per prevenire simili incidenti in futuro. Il tragico evento non solo ha coinvolto direttamente i due giovani, ma ha anche allarmato la comunità locale, che chiede un intervento tempestivo per garantire la sicurezza lungo le strade. Le famiglie delle vittime e gli amici sono in attesa di notizie e sperano in una pronta guarigione per i due ragazzi coinvolti in questo tragico episodio.