“Lui sapeva tutto” la scoperta sugli hard disk di Sebastiano Visintin, crolla tutta la sua versione
Claudio Sterpin, presunto amante di Liliana Resinovich, afferma che il marito sapeva della loro relazione. Hard disk con foto di coppia ritrovati potrebbero influenzare le indagini in corso.
Il caso di Liliana Resinovich continua a destare interesse e preoccupazione per le circostanze che circondano la sua scomparsa e il successivo ritrovamento del suo corpo. L’attenzione è rivolta a nuove evidenze che potrebbero fornire chiarimenti su questa vicenda complessa e intrisa di mistero. Recenti sviluppi hanno portato alla luce dettagli significativi che coinvolgono le persone a lei vicine, creando un quadro sempre più intricato.

Le rivelazioni di Claudio Sterpin
Claudio Sterpin, amico e presunto amante di Liliana Resinovich, ha dichiarato di essere a conoscenza di quanto tempo la coppia trascorresse insieme, sottolineando come fosse informato su ogni aspetto della loro relazione. Queste affermazioni sono state supportate da prove tangibili: sono stati rinvenuti alcuni hard disk appartenenti al marito di Liliana, Sebastiano Visintin. Tali dispositivi erano stati consegnati a un amico da Visintin poco dopo la scomparsa della moglie, avvenuta nel dicembre 2021. Questo ritrovamento ha suscitato un notevole interesse da parte delle autorità, poiché all’interno degli hard disk sono state trovate fotografie di Liliana e Sterpin, che potrebbero rivelare ulteriori dettagli sulla loro relazione e sulla vita di Liliana prima della sua misteriosa scomparsa.
Il contesto in cui si inseriscono queste dichiarazioni è particolarmente delicato. La scomparsa di Liliana e il suo successivo ritrovamento, avvenuto il 5 gennaio dell’anno seguente, hanno dato origine a una serie di indagini che continuano a sollevare interrogativi. L’atteggiamento di Claudio Sterpin, ora 86enne, indica un forte desiderio di chiarire la propria posizione e di contribuire alle indagini, evidenziando la sua volontà di rendere noti particolari che potrebbero essere cruciali per la risoluzione del caso.
Il materiale al vaglio degli inquirenti
Il materiale contenuto negli hard disk, recentemente analizzato, è oggetto di attenzione da parte degli inquirenti ed è considerato potenzialmente decisivo per l’andamento delle indagini. La trasmissione “Quarto Grado” ha reso noti questi sviluppi, contribuendo a mantenere alta l’attenzione pubblica sulla vicenda. Gli investigatori stanno esaminando attentamente il contenuto dei supporti informatici, alla ricerca di indizi che possano chiarire la natura delle relazioni intercorse tra Liliana, Sterpin e Visintin.
In particolare, l’incidente probatorio previsto per il 23 giugno rappresenta un momento cruciale per il caso. Durante questa udienza, Sterpin sarà ascoltato per la cristallizzazione della sua testimonianza, un passaggio fondamentale che potrebbe influenzare non solo il corso delle indagini ma anche il futuro di coloro che sono coinvolti in questa intricata situazione. Gli sviluppi legati a questo caso continuano a essere seguiti con attenzione, poiché ogni nuova informazione potrebbe rivelarsi determinante per la verità sulla scomparsa di Liliana Resinovich e sulle dinamiche che circondavano la sua vita.