L’ultimo straziante addio a Barbara Brotto, la 17enne morta con l’amica Eralda in un grave incidente
L'ultimo straziante addio a Barbara Brotto: la 17enne che purtroppo ha perso la vita nell'incidente con gli amici
Nella giornata di lunedì 13 marzo si sono tenuti i funerali di Barbara Brotto, la 17enne che purtroppo ha perso la vita in un grave sinistro, insieme alla sua amica Eralda Spahillari. La mamma l’ha cresciuta da sola e, infatti, la giovane aveva iniziato a lavorare, per aiutarla con le spese.
Il Duomo di Oderzo era gremito di persone. Le amiche hanno scelto di avere tra le mani un fiore color lilla, forse il colore preferito di Barbara.
Il feretro bianco era coperto da un grande mazzo di fiori. All’arrivo in chiesa, tutti hanno rotto il silenzio con un grande applauso. Mentre stava entrando, la madre ha stretto a sé una foto della sua unica figlia.
Barbara e mamma Gabriella vivevano da sole negli alloggi dell’Ater. La donna era sola ed ha fatto davvero tanti sacrifici per crescerla. Così pochi mesi fa, la 17enne per aiutarla con le spese, aveva iniziato a lavorare. I suoi amici, nel descriverla, hanno detto:
Era gentile, cortese, educata, senza grilli per la testa e sempre pronta a dare una mano a chi ne aveva bisogno. Sembrava una di quelle ragazze d’altri tempi.
A officiare il rito, il vescovo Corrado Pizziolo. Quest’ultimo durante l’omelia ha voluto dire a tutti le parole che mamma Gabriella gli ha detto durante un incontro. La donna, disperata, ha dichiarato: “Era la migliore figlia che potessi avere, perché me l’hanno portata via?”
Il sinistro in cui Barbara Brotto e l’amica Eralda Spahillari sono decedute
Il gravissimo incidente è avvenuto nella notte tra il 4 ed il 5 marzo. Precisamente in via Sant’Antonio, nel comune di Motte di Livenza, in provincia di Treviso.
Le due amiche erano a bordo di una BMW, con i loro rispettivi fidanzati. All’improvviso, forse per un sorpasso azzardato o l’alta velocità, il 19enne alla guida ha perso il controllo del veicolo.
Dopo essere uscito fuori strada, ha finito la sua corsa contro un albero. L’impatto è stato talmente forte che la macchina è diventata un cumulo di lamiere. I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare per estrarre i ragazzi dalle lamiere, ma per Eralda e Barbara non c’era ormai più nulla da fare.