Mamma incinta si addormenta in attesa del momento del parto, ma non si risveglia: è morta insieme alla sua bambina

Mamma morta insieme alla bambina che portava in grembo: la storia di Margaret ha spezzato il cuore di tutti

La storia di questa mamma ha spezzato il cuore dell’intero mondo del web. Arriva da Brisbane, una città dell’Australia. La vita è ingiusta e a volte accadono cose che stravolgono ogni cosa, ogni piano per il futuro, intere famiglie.

Margaret mamma morta nel sonno

Margaret Tongiatama si stava preparando al travaglio, aveva deciso di fare una passeggiata con suo marito con la speranza di indurre le contrazioni e una volta tornata a casa, aveva deciso di stendersi un po’ sul letto. Il marito ha raccontato che si sentiva stanca, così si è sdraiata sul lettone. Non era di certo la prima volta che faceva un sonnellino pomeridiano, il peso della gravidanza al nono mese la stremava.

Ed, questo il nome dell’uomo, dopo circa una ventina di minuti ha deciso di andare a controllare se si fosse addormentata. È stato quando si è avvicinato, che si è reso conto che Margaret non respirava più. Ha provato a toccarla e a scuoterla, ma non rispondeva. Così Ed ha allarmato i soccorsi e ha iniziato a praticare il messaggio cardiaco, guidato dagli operatori sanitari.

Margaret mamma morta nel sonno

Sconvolto, poco dopo è corso in strada ed ha iniziato a gridare. Un passante è subito corso in casa, spiegando all’uomo di essere un paramedico. Anche lui ha cerato di rianimare la donna, purtroppo senza riuscire nell’intento. Era ormai troppo tardi.

Margaret non ce l’ha fatta e con lei è morta anche la bambina che portava in grembo. Solo due giorni prima aveva incontrato l’ostetrica e tutti gli esami pre-parto non avevano individuato anomalie. La famiglia è sconvolta ed è in attesa dell’autopsia. Solo i risultati del medico legale potranno far luce su cosa sia accaduto alla mamma incinta.

Margaret mamma morta nel sonno

Stanno facendo dei test, nessuno ha ancora capito perché sia morta così all’improvviso. Ci siamo sposati lo scorso 6 gennaio, perché il padre di Margaret aveva avuto un malore e i medici gli avevano dato poche settimane di vita. Stavamo risparmiando per una festa enorme, ma le circostanze ci hanno portato ad organizzare tutto in 3 giorni. Forse non sono state le nozze che sognava, ma voleva fare quel grande regalo al suo papà. Voleva esaudire il suo desiderio, quello di accompagnarla all’altare.

Ed è devastato, ha perso l’amore della sua vita e quella nuova vita che era cresciuta dentro di lei. Ora si ritrova solo a crescere le loro due bambine.