La mamma sequestra i loro cellulari: figlie di 12 e 14 anni la uccidono

Il destino di Erica Hall, una mamma di appena 32 anni, si è spezzato in un giorno qualunque. Il motivo? Una punizione. Hall è stata accoltellata fino alla morte dalle figlie. Avevano precedentemente cercato di ucciderla investendola con l’auto. Quando la polizia è giunta sul posto, si sono ritrovati di fronte a uno spettacolo agghiacciante. Erica era in una pozza di sangue. L’avevano accoltellata almeno trenta volte.

Qual è stato il motivo scatenante? Una “sciocchezza”, che ci fa rabbrividire al solo pensiero. La Hall era stanca che le figlie trascorressero così tante ore al cellulare e che non si degnassero di salutarla né di parlarle. Stiamo parlando di due adolescenti di 12 e 14 anni, che hanno premeditato e compiuto l’omicidio della loro stessa mamma.

La donna aveva quattro figlie. Due si trovano in custodia attualmente dalla polizia. La notizia giunge dagli Stati Uniti, a Magnolia, situata nella Contea di Pike. Vivevano in una casa-mobile e sono stati i vicini ad avvertire le autorità, a seguito delle urla. Gli investigatori sono già al lavoro per comprendere se ci sono altri motivi dietro a questo folle gesto.

Attualmente, si conosce solo parte della situazione: la famiglia vive in condizioni piuttosto disagiate, la madre lavorava per mantenere le quattro figlie. Del padre non si conoscono le generalità, perché sembra che abbia abbandonato la famiglia quando le figlie erano ancora molto piccole. Un caso che ha suscitato molto scalpore, soprattutto perché il motivo principale sembra essere proprio quella lite nata a seguito del sequestro dei cellulari.

La domanda è: si può arrivare a tanto? Possono due adolescenti premeditare l’omicidio della loro mamma perché ha sequestrato loro i telefoni per punizione? Si può compiere un gesto tanto folle e privo di ogni logica? I vicini hanno testimoniato, affermando di avere visto litigare la madre con le figlie proprio per questo motivo.